Le isole minori del mondo si incontrano a Capraia

La rete mondiale delle isole sostenibili Smilo e quelle della BlueMissionMed approdano sulla perla del Mediterraneo in occasione del Capraia Smart Island. Ne parliamo con Sofia Mannelli presidente di Chimica Verde Bionet

L’isola di Capraia si appresta a ospitare la “Pilot Platform for Sustainable Mediterranean Small Island Communities”, un’iniziativa che vede la rete mondiale delle isole sostenibili Smilo e quelle della BlueMissionMed approdare sulla perla del Mediterraneo in occasione del Capraia Smart Island (20-22 maggio 2025).

Sofia Mannelli presidente di Chimica Verde Bionet
Sofia Mannelli presidente di Chimica Verde Bionet

L’evento giunto alla nona edizione vede coinvolti nell’organizzazione Chimica Verde Bionet, fondatrice e motore dell’iniziativa dal principio, Smilo e BlueMissionMed. L’edizione di quest’anno raccoglie i frutti del lavoro svolto ad oggi e del riconoscimento ricevuto nel 2023 isola benchmark europea, vincitrice del EU Blue Mediterranean Award.

“Da questo riconoscimento siamo stati contati da Smilo per entrare nel circuito internazionale delle isole minori che loro certificano anche come sostenibili,” racconta a Canale Energia la presidente di Chimica Verde Bionet Sofia Mannelli. “Insieme come Capraia Smart island/Chimica verde bionet abbiamo vinto due progetti europei”.

Il primo proprio a sostegno per effettuare la certificazione di Smilo e l’altro, con il progetto Pelagos dedicato al turismo sostenibile. “Grazie a questo doteremo del primo gommone elettrico gli ormeggiatori”.

Un’unione di esperienze per essere sempre più sostenibili

Le sfide della sostenibilità delle isole sono molte e diverse. Tutte si scontrano con la necessità di bilanciare la gestione di una economia locale con la natura e la sussistenza dell’ecosistema. Per questo la condivisione di esperienze e di soluzioni può rappresentare una chiave di volta importante.

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“Dopo queste esperienze con Smilo e con il nostro trascorso con BlueMissionMed abbiamo pensato di unire le due iniziative con Capraia Smart island. Si tratta di gruppi diversi ma con obiettivi simili. Da qui l’idea di realizzare una piattaforma pilota delle comunità delle isole minori del Mediterraneo” continua Mannelli.

“Questo porterà a Capraia tutte le isole del gruppo di Smilo e di BlueemissionMed. L’evento sarà composto da attività di lavoro e di scambio di conoscenze, alla condivisione con azioni concrete che si stanno realizzando a Capraia”.

isola di capraia smart island 2025

 Tre micro eventi di condivisione per le piccole isole:

  • Il 22 maggio con Susanna Albertini di Fva New Media Research, partner diisola di capraia BlueMissionMed verrà distribuito il testo realizzato sul Mare. Si tratta di una sorta di libro interattivo con adesivi da inserire realizzato in otto lingue. “Nel caso di Capraia ne distribuiranno uno per ogni bimbo dell’isola. A Capraia sono 14 bambini presenti tra medie ed elementari e sarà discusso e illustrato con loro”.
  • A unire sono le esperienze e le sensazioni. Queste hanno nel cibo un veicolo importante. Per questo il primo giorno dell’evento ogni isola dal mondo che partecipa porterà un corto di pochi minuti sulla propria isola e un cibo caratteristico. Così da realizzare uno scambio anche culinario con i cittadini di Capraia.
  • Infine non poteva mancare la storia. Caso vuole che ci sia un filo che unisce l’isola di Saint-Honorat, nota anche con il termine latino di Lerino; situata davanti a Cannes in Francia con Capraia. Questa isola ha una storia che la vede collegata con il martirio dell’Abate di Lerain Aigulf, diventato poi santo. Questi nel 661 fu inviato da Clotario III come abate a riformare l’abbazia di Lerino, sull’Isola di Saint Honorat appunto, introducendo la regola mista dell’abbazia di Fleury. Tale regola non fu molto apprezzata da alcuni monaci. Intorno al 675, con l’aiuto del vescovo di Uzès Mummolo, gli si sono ribellati, imprigionandolo e sottoponendolo al martirio. Quindi lo consegnarono con altri monaci a lui favorevoli a dei pirati, che li avrebbero uccisi proprio sull’isola di Capraia. “Per questo ci sarà una serata dedicata a un breve racconto su questi fatti, in una delle chiese storiche di Capraia, ma abbiamo assicurato l’attuale abate di Lerino che tornerà a Saint Honorat sulle sue gambe!” Sorride Mannelli.

Non resta che attendere i frutti del lavoro e dello scambio proficuo tra chi questo Pianeta, questa “Casa comune” si impegna a migliorarla ogni giorno con fatti concreti e azioni che che possono vederci coinvolti tutti nel nostro presente.


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Giornalista, video maker, sviluppo format su più mezzi (se in contemporanea meglio). Si occupa di energia dal 2009, mantenendo sempre vivi i suoi interessi che navigano tra cinema, fotografia, marketing, viaggi e... buona cucina. Direttore di Canale Energia; e7, il settimanale di QE ed è il direttore editoriale del Gruppo Italia Energia dal 2014.