mobilità sostenibile White aper Repower
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La mobilità sostenibile cresce nonostante la pandemia. Ma le agevolazioni ad oggi sono solo per il comparto privato come ricorda Motus – e l’associazione che raccoglie  gli stakeholders della mobilità elettrica che in una suggerisce di inserire nella bozza di Dpcm sugli incentivi, “anche l’ecobonus per le flotte aziendali, che rappresentano un settore in cui i veicoli elettrici possono diffondersi”. Come dichiara il  segretario generale, Francesco Naso in una nota lanciata oggi 28 marzo, che ricorda: “Questo settore, spiega Naso, rappresenta il 40% del mercato dei veicoli nelle fasce di emissioni 0-20 e 21-60 gCO2/km. “In caso contrario, come ultima opzione, il Governo potrebbe intervenire su una maggiore detraibilità dell’Iva per le imprese che acquistano veicoli elettrici, visto che anche su questo rappresentiamo un’anomalia in Europa e che, entro il primo aprile, il Governo dovrà produrre un intervento normativo a riguardo”.

Quali sono dopo due anni di pandemia i trend di mercato della mobilità sostenibile e dei veicoli elettrici in Italia e nel mondo, quali scenari si prospettano?In merito, analisi e dati sono stati pubblicati nella sesta edizione del White paper “La mobilità sostenibile e i veicoli elettrici” di Repower, gruppo attivo nel settore energetico e della mobilità elettrica.

Negative le immatricolazioni delle auto nel 2021

Nel 2021, si registrano numeri negativi per ciò che riguarda le immatricolazioni delle auto nel 2021, con un generale -24% rispetto al 2019 e il mese di ottobre ha fatto registrare all’Italia la perdita più alta di tutta Europa (-35,7%). Secondo i dati Unrae (Unione nazionale rappresentanti autoveicoli esteri), il confronto tra le immatricolazioni del 2020 e quelle del 2021 registra una contrazione del 16,3% per le auto a benzina e –27,7% per il diesel.

Crescono le immatricolazioni dei veicoli elettrificati

Cresce invece, per il secondo anno consecutivo, il numero di veicoli elettrificati (Bev, cioè full electric e Phev, plug in hybrid) immatricolati, passati da 59.900 a 136.854 nuove immatricolazioni, registrando un +128,2% rispetto al 2020.
Le auto elettriche sono più che raddoppiate con il +107%, passando da 32.500 unità immatricolate nel 2020 a 67.542 unità. Le Phev con 69.312 unità immatricolate, raggiungono una crescita del +152,7%, rispetto alle 27.433 unità del 2020.
L’Italia si colloca al sesto posto in Europa in valore assoluto con 1,14 veicoli full electric ogni 1000 abitanti.

Quintuplicate le vendite di e-bike negli ultimi cinque anni

Il mondo delle due ruote spopola: l’Italia è il primo Paese in Europa per numero di biciclette esportate e il mondo delle e-bike vede le vendite negli ultimi cinque anni quintuplicate. Nel 2020, venduti oltre 280mila pezzi, pari a un +44% sul 2019 e al 14% del totale immesso sul mercato italiano.

La tendenza positiva anche per le cargo bike a pedalata assistita, che, nel 2021, hanno avuto una crescita del 66% a livello europeo, grazie ai bassi consumi che agevolano gli spostamenti soprattutto nei centri abitati.

Repower nel suo ultimo rapporto “Italia in bici: scenari, protagonisti e indotto” ha individuato i punti della ciclovia “perfetta”, delineando una roadmap per coloro che vogliono potenziare la propria offerta nel cicloturismo.

Crescono i punti di ricarica

Crescita significativa dei punti di ricarica per auto che, al 31 dicembre 2021 in Italia, erano 13.233 infrastrutture tra stazioni e colonnine, con un aumento rispetto al 2020 del +36% (+3.514).

Mobilità urbana sostenibile: l’esplosione del cicloturismo

Il secondo capitolo del White paper si concentra sulla mobilità sostenibile nell’era della transizione energetica e fa una panoramica della domanda mondiale della componentistica e delle nuove abitudini per la mobilità, cambiate dopo la pandemia. Questa ha determinato un aumento della micromobilità e della mobilità condivisa, da cui esce rafforzato il cicloturismo: la crescita generale dell’uso della rete cicloturistica transeuropea EuroVelo è stata pari al 2%, con un aumento del 12% nei fine settimana. I laghi del nord Italia sono state le aree più gettonate con un aumento dei cicloturisti nel 2021 del +560% per il Lago di Como e +605% per il lago Maggiore, rispetto al 2020.

Tra l’altro, la proposta di revisione della Commissione Europea per la Direttiva sul rendimento energetico nell’edilizia di dicembre 2021, renderà obbligatorio il parcheggio delle biciclette in tutti gli edifici nuovi residenziali e non, così come quelli in fase di ristrutturazione, così da incentivarne ulteriormente l’utilizzo.

L’elettrificazione del parco auto

Per quanto riguarda l’ambito urbano, è risaputo che l’elettrificazione del parco auto globale potrebbe ridurre di oltre il 70% le emissioni di CO2. Ma se si esamina il mondo delle batterie e i progressi in ambito di smaltimento e ricarica per rendere meno inquinanti i processi, l’Italia ha diverse iniziative per recuperare le batterie attraverso processi innovativi di testing, assemblaggio e ottimizzazione dal punto di vista tecnico ed economico.
La mobilità elettrica va applicata non solo alle due o quattro ruote, ma anche ai veicoli pesanti e da lavoro per ridurre le emissioni.

Crescono i servizi digitali nelle città

Repower lavora anche a livello di infrastrutture e di smart cities e si è concentrata nel report sulla crescita dell’erogazione dei servizi digitali, che conferma Bologna, Milano e Firenze, in testa alla classifica dell’indagine di ICity rank 2021 di Fpa, calcolato misurando criteri come: disponibilità online dei servizi pubblici, integrazione delle piattaforme digitali, disponibilità di app di pubblica utilità, utilizzo dei social media, rilascio degli open data come segno di trasparenza, accessibilità delle informazioni, implementazione di reti wifi pubbliche e diffusione di tecnologie di rete. Anche Modena e Bergamo stanno innovando e sono al quinto e sesto posto dopo Roma; tra i capoluoghi del Sud in cima alla classifica Cagliari e Palermo.

I falsi miti da sfatare

Il White paper si chiude informando per evitare che si diffondano false notizie come quella secondo cui secondo cui le batterie delle auto si esauriscono velocemente, dato che l’autonomia è destinata ad aumentare nel prossimo futuro fino a 800 km. Altra informazione falsa, il fatto che ricaricare un’auto elettrica richieda molto tempo: con le colonnine di ricarica pubbliche si possono caricare la maggior parte dei veicoli elettrici fino all’80% in meno di un’ora. Solo la ricarica domestica è più lenta, ma in genere si fa durante le ore notturne.

La richiesta di Motus-e al Governo per incentivare l’acquisto di veicoli elettrici per le flotte aziendali

Un ulteriore slancio per decarbonizzare si potrebbe avere anche grazie all’elettrificazione delle flotte aziendali, come richiesto da Motus-e, associazione che raccoglie tutti gli stakeholders della mobilità elettrica.

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