Cosa accadrebbe se dalla lampadina delle luci esterne della vostra abitazione poteste videosorvegliare l’ingresso di casa o se con il vostro smartphone poteste accendere e spegnere la radio che è posta nel vostro lampadario? Queste sono le soluzioni smart plug-in che Sengled, società cinese attiva in ambito internazionale da oltre 10 anni sul mercato dell’illuminazione, propone da settembre anche nel mercato italiano.
In occasione dell’IFA Consumer Electronic Show 2016 di Berlino si crea l’opportunità per uno scambio telefonico di battute con il Direttore Marketing Europa di Sengled Jutta Peinze, presente per il lancio di Everbright la lampadina che, inserita in un qualsiasi punto (luce del lampadario o abat jour) resta accesa in caso di assenza di corrente.
I vostri prodotti permettono di dialogare con le lampadine della propria abitazione rendendo multifunzionali strutture già esistenti Come avviene questo processo? Il dialogo si basa su uno standard condiviso?
Dal punto di vista della connettività esistono due livelli di connessione: diversi sistemi in modalità open source o app di controllo proprietarie. Noi siamo d’accordo che il futuro contempli una integrazione di strumenti diversi, ma al momento la standardizzazione del linguaggio è lontana dal renderlo possibile. Per questo abbiamo messo a disposizione una nostra app gestibile da mobile con cui controllare i dispositivi. Le lampade che mettiamo in commercio sono dotate di trasmissione wi-fi e bluetooth che consentono di dialogare a loro volta con la casa.
In pratica il confort maggiore è dato dalla facilità plug and play dei dispositivi che agiscono su device come lampadari e punti luce presenti già nella abitazione.
Rispetto il tema della cyber security e privacy come state agendo?
Gli strumenti sono protetti da un sistema di login e password.
Che risposta avete raccolto dal mercato su questo prodotto?
Ci muoviamo in campo internazionale. Diciamo che il rapporto qualità/costo/funzionalità dei prodotti fin’ora è stato molto apprezzato. In Europa stiamo avendo dei buoni riscontri, in Germania e Francia soprattutto, mentre da settembre entriamo nel mercato italiano, da cui ci aspettiamo una buona opinione.
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