Assomiglia ad un aquilone l’ibrido drone-turbina realizzato dal tedesco Richard Ruiterkamp in grado di catturare l’energia del vento ad elevate altitudini e convertirla in elettricità.
In particolare è la “turbina-aquilone” a catturare il vento ed è il generatore posizionato sul terreno, detto anche “ancora”, a convertirlo in energia.
Rispetto le tecnologie tradizionali, soprattutto per gli impianti eolici su larga scala, questo dispositivo impatta meno sul paesaggio circostante e, analogamente a questi, può essere sfruttato sia on che off shore; in più, altro vantaggio, genera otto volte più energia delle turbine tradizionali.
Questo perchè, stando a quanto spiegato dal Dr. Ruiterkamp, solo l’8% del materiale normalmente impiegato per la costruzione della turbina viene sfruttato per produrre energia: “Quando monti le lame sulla turbina solo il 30% sta facendo il 100% del lavoro”, ha sottolineato Ruiterkam.
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