Ecomotive solutions sostiene di aver individuato nell’etere dimetilico (Dme) uno dei carburanti alternativi più sostenibili per il trasporto heavy-duty su strada. Lo rende noto la stessa azienda piemontese dopo il completamento dei test di sperimentazione sui mezzi pesanti. La ricerca è stata condotta in collaborazione con l’università Technion di Haifa.
Dme sostituto green del gasolio
ll Dme può essere ottenuto da processi di disidratazione del metanolo o con produzione diretta dal syngas, entrambi producibili dalle biomasse. Può essere liquefatto a basse pressioni (come avviene per il Gpl) rendendolo facilmente trasportabile. La sua caratteristica più interessante risiede nel suo alto numero di cetano, che rappresenta l’indicatore del comportamento dei combustibili in fase di accensione: questa peculiarità ne fa un valido sostituto del gasolio nei motori diesel.
Un altro particolare di rilievo risiede nel fatto che gli stessi motori a diesel possono essere adattati all’uso del Dme con modifiche non invasive (in futuro anche in blending con Gpl). Sulla base degli studi condotti, l’azienda fa sapere che i motori diesel che utilizzano Dme hanno performance ambientali migliori, emettono meno NOx, particolato e CO2.
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Un motore 100% dedicato
È solo il primo passo. Già si pensa a sviluppare un motore dedicato 100% a Dme, oltre ad applicazioni di retrofit per motori diesel per motori speciali e industriali.
I tecnici sottolineano i pregi della nuova promettente alternativa sostenibile: il Dme può essere prodotto a partire da un’ampia varietà di matrici rinnovabili, si caratterizza per la totale assenza di zolfo e per la combustione con bassissime emissioni inquinanti: “Elementi che ne fanno uno dei carburanti più adatti a supportare la transizione ecologica verso i traguardi in termini di riduzione delle emissioni di CO2”, spiegano nella nota.
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