Le amministrazioni comunali di Napoli si occupano poco di energia. Questa è il risultato del sondaggio “Amici dell’ambiente o Complici dell’inquinamento” condotto dal WWF tra i 37 comuni del capoluogo campano.
Eccezione fatta per Pomigliano D’Arco, un solitario “primo della classe”. L’associazione lamenta la scarsa propensione a rispondere allo stesso sondaggio per cui minaccia di richiedere per i comuni inadempienti quanto stabilito dalla legge.
Per una simile azione l’erogazione delle sanzioni amministrative previste arriva fino a 50mila euro.
Il danno ambientale ed economico valutato dal WWF
Il costo della sanzione amministrativa ventilata dal WWF non sarebbe nulla rispetto lo spreco di circa 1 milione e mezzo di euro di soldi pubblici per una produzione di 4 mila tonnellate di anidride carbonica valutati come danno dalla associazione sulla base del sondaggio svolto.
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