Nuove norme per favorire il risparmio energetico nell’Unione europea

Gli Stati membri dovranno collaborare per ridurre i consumi energetici comunitari dell’11,7 per cento entro il 2030.

risparmio energetico
Foto Pixabay

Il Parlamento europeo ha adottato nuove norme per favorire il risparmio energetico e facilitare il raggiungimento degli obiettivi del Green Deal e del pacchetto Fit for 55. Il regolamento, approvato l’11 luglio con 471 voti a favore e 147 contrari, dovrà ricevere l’approvazione finale da parte del Consiglio dei Ministri UE.

Edilizia e pubblica amministrazione fra i settori chiave

In base a questa rifusione della direttiva sull’efficienza energetica (EED), gli Stati membri dell’UE dovranno collaborare per ridurre i consumi energetici comunitari dell’11,7 per cento entro il 2030. I consumi annuali dovranno essere ridotti, in media, dell’1,5 per cento entro la fine del decennio.

Leggi anche: La diagnosi energetica al centro dell’efficienza per le Pmi

Gli obiettivi dovranno essere raggiunti tramite misure di carattere nazionale, regionale e locale, da applicare in diversi settori: dall’edilizia alla pubblica amministrazione, dalle industrie ai data center. Ruolo centrale viene assegnato al settore pubblico, che dovrà limitare i propri consumi dell’1,9 per cento l’anno. Gli eurodeputati hanno così risposto alle proposte dei cittadini contenute nelle conclusioni della Conferenza sul futuro dell’Europa.

Il risparmio energetico per una maggiore sicurezza energetica e climatica

“La crisi energetica non è finita. Non c’è alcuna garanzia che i prossimi inverni saranno miti come gli ultimi. Ora e nei prossimi sette anni è il momento di realizzare i cambiamenti strutturali necessari”, ha dichiarato il relatore Niels Fuglsang.

“Nel corso di questa procedura, sono molto felice che siamo riusciti a spingere gli Stati membri verso obiettivi di efficienza energetica molto più ambiziosi. Questo è fondamentale per non dipendere più dall’energia russa in futuro e per raggiungere i nostri obiettivi climatici. Oggi è una grande vittoria. Un voto non solo positivo per il nostro clima, ma anche negativo per Putin”.

Print Friendly, PDF & Email

Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita

Tutti i diritti riservati. E' vietata la diffusione
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.
Un team di professionisti curioso e attento alle mutazioni economiche e sociali portate dalla sfida climatica.