Italia in classe A, l’ENEA cerca professionisti della comunicazione per sensibilizzare sull’efficienza energetica

• Nell’ambito dell’iniziativa Italia in classe A, l’ENEA organizza diverse attività di formazione e informazione sul tema dell’uso consapevole dell’energia.
• In quest’ottica, ha bandito una gara a procedura aperta per l’acquisizione di spazi media.

Efficienza energetica e risparmio di energia sono due strategie chiave nel percorso di transizione ecologica. Perciò, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA), insieme al Gestore dei servizi energetici (GSE), ha il compito di predisporre, con cadenza triennale, un Programma di informazione e formazione finalizzato a promuovere e facilitare l’uso efficiente delle risorse. Così è nata l’iniziativa Italia in classe A che prevede una serie di attività di formazione e informazione rivolte alla Pubblica Amministrazione, alle grandi imprese e PMI, agli istituti bancari, alle famiglie e agli studenti su tutto il territorio nazionale.

Un programma che vuole andare oltre la condivisione di informazioni e coinvolgere gli stakeholder a tutti i livelli

Per raggiungere gli obiettivi del progetto, l’ENEA intende lanciare una campagna media che permetta di raggiungere un pubblico più ampio grazie al coinvolgimento di radio, quotidiani, periodici, televisioni, cinema. Pertanto, ha bandito una gara a procedura aperta per l’acquisizione dei servizi di ideazione, produzione, pianificazione, acquisto e controllo degli spazi media; la scadenza è prevista per il 10 novembre. L’appalto sarà affidato mediante procedura aperta da aggiudicare in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa; il punteggio massimo assegnabile a ciascun progetto è 100 punti, così suddivisi: offerta tecnica (80 punti) e offerta economica (20 punti).

“Siamo alla ricerca di soggetti altamente qualificati che operano nel settore della comunicazione e dell’informazione, insieme ai quali realizzare alcune delle attività che abbiamo previsto nel Programma di formazione e informazione sull’efficienza energetica”, spiega Antonio Disi, responsabile procedimento ENEA. “Il programma adotta un approccio comunicativo che, sulla scia del percorso già avviato nel passato triennio, vuole andare oltre la condivisione di informazioni e coinvolgere gli stakeholder a tutti i livelli territoriali mediante un modello crossmediale composto da mezzi di comunicazione tradizionali e new media. Pensiamo che tali strumenti, correttamente integrati, possono giocare un ruolo chiave quali moltiplicatori e amplificatori dei messaggi, dotati di un enorme potenziale in termini di influenza sulle scelte e sui comportamenti di consumo e produzione di energia degli utenti finali”.