Firma Protocollo d’intesa tra Regione Sicilia e GSE

La prima firma del Gestore per l'avvio di una azione strutturata di supporto e affiancamento lungo tutta la Penisola

Shutterstock 456366877Sviluppo sostenibile nel territorio, monitoraggio della crescita delle rinnovabili, efficienza energetica e mobilità sostenibile. Queste le basi della nuova partnership tra la Regione Siciliana e il Gestore dei Servizi Energetici (GSE Spa) siglata a Palermo lo scorso 5 luglio.

Il Protocollo d’intesa prevede una durata di tre anni e si inserisce in un più ampio con l’obiettivo di sviluppare le fonti rinnovabili in un’ottica di integrazione con i singoli territori e di valorizzarne le peculiarità. L’accordo rientra in un più ampio percorso del GSE rivolto a tutte le regioni italiane per svolgere un ruolo di affiancamento e supporto lungo lo Stivale.

“Con questo accordo”, afferma il presidente della Regione Nello Musumeci, “ci dotiamo di strumenti in più, utili nel cammino già avviato e volto all’utilizzo di fonti rinnovabili e di energia pulita e sostenibile sul nostro territorio”. Il presidente della Regione sottolinea come la Sicilia, firmando per prima, si ponga a “capofila di un percorso strategico che riguarderà l’efficientamento energetico sull’intero territorio nazionale”.

“Con la Regione Siciliana”, aggiunge il presidente del GSE Francesco Sperandini, “si è creato subito uno spirito di fattiva collaborazione: sono la bellezza, l’arte, la storia, la cultura, elementi qualificanti la sostenibilità e lo sviluppo. Non poteva essere altrimenti e Gse è orgoglioso di questa firma. Quella di oggi è la prima tappa di un percorso virtuoso di
avvicinamento delle Istituzioni al territorio – da replicare anche in altre Regioni – per
favorire uno sviluppo sostenibile delle fonti di energia rinnovabile e l’incremento
dell’efficienza energetica”.

Obiettivo di armonizzazione tra i piani regionali del settore

Il Gse supporterà la Regione nella stesura del nuovo Piano energetico ambientale regionale, in modo da garantire la compatibilità del Piano stesso con le linee di indirizzo definite a livello europeo e recepite a livello nazionale attraverso la Strategia energetica nazionale. L’obiettivo è quello di assicurare una piena armonizzazione tra i Piani regionali e la visione nazionale dello sviluppo del settore.

Attivazione di Tavoli di lavoro e “Sportello efficienza”

L’Accordo prevede anche la creazione di due Tavoli di lavoro focalizzati sull’energia
e sull’efficienza energetica.

Il ‘Tavolo Energia’ consentirà di monitorare le performance degli impianti esistenti, effettuando una mappatura delle aree ‘ad alto potenziale’ funzionali all’installazione di nuovi impianti a fonti rinnovabili. Particolare attenzione sarà dedicata alla definizione di un perimetro di aree dismesse (aree industriali, cave e miniere esaurite, aree da bonificare e discariche).

Il ‘Tavolo efficienza energetica ed energia termica’ sarà dedicato alla valorizzazione dei meccanismi di funzionamento del Conto termico, in continuità con il progetto già
avviato dal Gse ‘Sostenibilità in Comune’, e dovrà individuare un primo nucleo di edifici da
efficientare.

Lo Sportello Efficienza sarà attivato per gli enti locali per fornire informazioni sul Conto termico e su altri bandi regionali, condividendo le best practice di settore.

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