Sostenibilitàok

“Al centro del Green Deal europeo, che racchiude la nostra visione per un’Europa climaticamente neutra entro il 2050, ci sono le persone”. E’ quanto ha affermato la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, presentando oggi il piano che punta a dare una svolta green all’economia europea. “La trasformazione che ci si prospetta è senza precedenti e avrà successo solo se è giusta e va a beneficio di tutti – ha aggiunto –  sosterremo le popolazioni e le regioni chiamate a compiere gli sforzi maggiori affinché nessuno sia lasciato indietro. Il Green Deal comporta un ingente fabbisogno di investimenti, che trasformeremo in opportunità di investimento. Il piano presentato oggi, finalizzato a mobilitare almeno 1.000 miliardi di €, indicherà la rotta da seguire e provocherà un’ondata di investimenti verdi.”

Favorire investimenti per un’economia green

Obiettivo del piano è la creazione di un contesto volto “a stimolare e agevolare gli investimenti pubblici e privati necessari ai fini della transizione verso un’economia climaticamente neutra, verde, competitiva e inclusiva”. Questo percorso virtuoso si traduce in tre ambiti: mobilitazione di almeno 1 000 miliardi di € di investimenti sostenibili nei prossimi dieci anni; incentivazione per sbloccare e riorientare gli investimenti pubblici e privati; sostegno pratico alle autorità pubbliche e ai promotori in fase di pianificazione, elaborazione e attuazione dei progetti sostenibili.

Il meccanismo per una transizione giusta

Altro strumento chiave di questo percorso green è il “meccanismo per una transizione giusta” che prevede tre fonti principali di finanziamento: il Fondo per una transizione giusta, per il quale saranno stanziati 7,5 miliardi di € di nuovi fondi UE che si sommano alla proposta della Commissione per il prossimo bilancio a lungo termine; un sistema specifico per una transizione giusta nell’ambito di InvestEU, che punta a mobilitare fino a 45 miliardi di € di investimenti; uno strumento di prestito per il settore pubblico, in collaborazione con la Banca europea per gli investimenti, sostenuto dal bilancio dell’UE, che dovrebbe mobilitare investimenti compresi tra 25 e 30 miliardi di euro. 

Altre novità dall’Ue

Al di là del piano, sono in arrivo una serie di altre novità dall’Ue in ambito green tra cui: nuove norme in tema di pesticidi, l’inaugurazione di Lisbona capitale verde europea 2020 e il finanziamento da parte della Bei – Banca Europea degli Investimenti – di 40 nuovi treni elettrici in Italia. Queste alcune delle recenti novità dall’Ue in ambito green.

Pesticidi, stop a clorpirifos e clorpirifosmetile

Saranno pubblicati in questi giorni i regolamenti con cui la Commissione Europea ha deciso di non rinnovare l’autorizzazione all’uso sul mercato europeo dei pesticidi clorpirifos e clorpirifosmetile. L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) ha infatti confermato che questi prodotti hanno degli effetti nocivi sulla salute umana, tra cui genotossicità ed effetti neurotossici sullo sviluppo.

Proteggere i cittadini dalle sostanze chimiche pericolose – sottolinea in nota Stella Kyriakides, Commissaria per la Salute e la sicurezza alimentare,è una priorità del mio mandato e del Green Deal europeo. La Commissione non esiterà a vietare i pesticidi il cui impatto pericoloso sulla salute sia dimostrato. Invito gli Stati membri a ritirare dai propri mercati nazionali i prodotti contenenti queste due sostanze.”

Dalla Bei 68 mln di euro per treni elettrici in Campania

Ammonta, invece, a 68 milioni di euro il prestito che la Bei ha erogato  all’Ente autonomo Volturno (l’autorità di gestione delle ferrovie della Regione Campania) per l’acquisto di 40 nuovi treni elettrici. Le nuove vetture saranno impiegate nelle 6 linee della Circumvesuviana, la rete ferroviaria che serve Napoli e la provincia. Il progetto è sostenuto dal Fondo europeo per gli investimenti strategici (Feis).

“Il prestito di 68 milioni di euro per l’acquisto di 40 nuovi treni della Circumvesuviana – spiega in nota Paolo Gentiloni, Commissario per l’Economiacontribuirà a soddisfare i bisogni quotidiani dei napoletani e a promuovere la vita culturale e lo sviluppo economico della regione. L’Unione europea sostiene le regioni e grazie al piano di investimenti per l’Europa continua ad apportare vantaggi concreti ai cittadini. Siamo impegnati a rafforzare e moltiplicare gli interventi come questo, che coniugano i nostri obiettivi di sviluppo con la lotta ai cambiamenti climatici”.

Inaugurazione Lisbona capitale verde europea 2020

Il 10 gennaio si è tenuta nella capitale del Portogallo la cerimonia di inaugurazione di “Lisbona – Capitale verde europea 2020”. L’evento ha visto la presenza del Vicepresidente esecutivo della commissione europea Timmermans e del Commissario Sinkevičius. (Guarda il video qui di seguito dell’evento preso dalla pagina Facebook della Rappresentanza della commissione Europea in Portogallo). La città ha raccolto il testimone dalla captale finlandese Oslo.

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