Engie, primo operatore italiano attivo nei servizi energetici, secondo nella vendita del gas e quarto nell’elettricità, diventa partner, con Global EVRT, dell’ESCP Europe Electric Vehicle Road Trip (EVRT). Il tour, che partirà il 25 aprile per chiudersi il 10 maggio, promuoverà la diffusione di una mobilità sostenibile con l’obiettivo di studiare le politiche e le abitudini dei consumatori europei verso l’adozione di veicoli elettrici. Nell’iniziativa saranno coinvolti cinque dei sei campus della Business School (Londra, Madrid, Torino, Berlino e Parigi). I partecipanti percorreranno 6.500 km a bordo di vetture elettriche Tesla attraversando 10 paesi e 12 grandi città europee.
Le attività promosse per la mobilità alternativa
Engie è da tempo attiva nella diffusione di carburanti alternativi (elettricità, gas naturale e idrogeno), nella progettazione di soluzioni per l’ottimizzazione del trasporto pubblico e nello sviluppo di piattaforme digitali per snellire la fluidità del traffico. Tra le attività promosse: l’implementazione dell’infrastruttura con oltre 5.000 stazioni di ricarica per mezzi elettrici e di 200 per il rifornimento di GNL e GCN, con l’obiettivo di investire nei prossimi 5 anni 100 mln di euro per nuovi punti di rifornimento GNL e GCN. Per lo sviluppo del gas naturale, lo scorso gennaio ha siglato un accordo con Fiat Chrysler Automobiles e Iveco per l’installazione di una stazione di servizio per camion nel quartier generale Iveo di Torino Est e di un’ulteriore stazione per automobili nel quartier generale FIAT a Mirafiori. Inoltre, sono 130 le aziende di trasporto pubblico che sfruttano i sistemi di gestione e monitoraggio delle spedizioni e di informazione ai passeggeri.
Sostenibilità e sicurezza file rouge tra Rotterdam, Rungis e Rio de Janeiro
Entro il 2020 Engie, con EV-Box, completerà l’installazione di una rete di circa 3.000 stazioni di ricarica a Rotterdam, che ha fissato l’obiettivo di ridurre entro il 2025 del 20% i suoi attuali consumi di energia e tagliare di 4 mln di ton le emissioni di gas serra. A Rungis, punto di transito per il trasporto di frutta, verdura, carne e pesce destinati a Parigi o all’estero, è stata installata una stazione di rifornimento di GNL e GNC per i mezzi pesanti. Infine, Rio de Janeiro e le zone limitrofe hanno adottato il sistema di gestione del traffico Maestro: con videocamere, rilevatori di velocità, collegamenti radio, monitoraggio del traffico e delle luci stradali, messaggi su display in tempo reale è possibile monitorare gli incidenti e intervenire tempestivamente.
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