La Giunta regionale dell’Emilia-Romagna ha approvato la delibera numero 1715 del 24 ottobre 2016, recante le “Modifiche all’atto di coordinamento tecnico regionale per la definizione dei requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici”, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione n. 329 del 3 novembre 2016.
Tra le novità più importanti introdotte, anche le definizioni di “edificio ad energia quasi zero”, “rete di teleriscaldamento e teleraffrescamento”, “superficie utile energetica”, ma anche l’adozione di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione.
Nel dettaglio, i requisiti per gli edifici a energia quasi zero (cioè quelli ad alta prestazione di consumi ed efficienza energetica) sono stati allineati con la normativa nazionale: le nuove costruzioni dovranno conformarsi allo standard a partire dal 1 gennaio 2017 per gli edifici occupati da Pubbliche Amministrazioni e dal 1 gennaio 2019 per tutti gli altri edifici, “anticipando di due anni le corrispondenti previsioni nazionali”, si spiega sul sito web della Regione.
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