La tipologia di progetti che attualmente sta promuovendo il Green Climate Fund, volti a offrire un supporto economico ai Paesi più poveri nella lotta al cambiamento climatico, non è sufficiente per introdurre un cambiamento epocale nel percorso di riduzione delle emissioni di carbonio. A dirlo è stato, come riporta il sito della Reuters, l‘Executive Director uscente del fondo Héla Cheikhrouhou.
Cheikhrouhou ha esortato ad adottare degli orientamenti più chiari per quanto riguarda il settore dell’acqua, dello sviluppo urbano, dell’energia e dei trasporti. “Ora le nostre regole sono molto ampie, la rete che esiste è molto ampia, così va bene tutto”, ha affermato Cheikhrouhou in un’intervista rilasciata a Tunisi alla Reuters, come riporta il sito dell’agenzia.
“Non possiamo continuare così, abbiamo bisogno di investire il denaro in maniera oculata per soddisfare il mandato del fondo”, ha aggiunto l’Executive Director uscente del Green Climate Fund sottolineando come il fondo stia lavorando per produrre delle note tecniche in modo da aiutare i suoi partner a comprendere la necessità del cambio di paradigma nei progetti.
Cheikhrouhou ha detto inoltre che, nonostante le sfide da affrontare, il fondo ha raggiunto notevoli risultati nei suoi primi tre anni.
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