Si chiama LBJ Express ed è il progetto su cui lo Stato del Texas sta puntando per sciogliere la congestione stradale.
L’iniziativa, partita nella Contea di Dallas con tre mesi di anticipo rispetto alla data stabilita, avrà il compito di ridare vita ad uno degli snodi più importanti degli USA ricostruendo interamente la carreggiata (realizzata nel 1967) e ridefinendo i passaggi pedonali lungo le 13 miglia del progetto.
Il progetto si inserisce nel più ampio partenariato pubblico privato, il P3s, partito circa dieci anni fa che permette al Dipartimento dei Trasporti texano di sfruttare i fondi pubblici e gli investimenti privati per sviluppare progetti costosi e complessi. Ad oggi, il TxDOT ha contribuito al LBJ Express per 490 milioni di dollari, pari al 18% del costo totale del progetto.
È con queste azioni mirate che sarà possibile ridurre lo spreco di tempo e carburante di cui soffrono i conducenti: secono lo studio del polo universitario A&M Transportation Institute, nel 2014 la congestione del traffico ha provocato la perdita di oltre 274 milioni di galloni di combustibile e di quasi 612 milioni di ore, 43 per conducente, pari ad uno spreco complessivo per lo Stato di 14,2 miliardi di dollari.
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