Auto Elettrica E1508507087273Un investimento di 5 milioni di dollari nella società statunitense FreeWire Technologies, specializzata nella produzione di sistemi di ricarica rapida per veicoli elettrici. È quanto ha annunciato a fine gennaio il colosso del settore petrolifero British Petroleum (BP) che nei prossimi due mesi punterebbe anche ad aggiungere le soluzioni di FreeWire in varie stazioni di servizio nel Regno Unito.

Una ricarica in 30 minuti

Questi sistemi saranno in grado di caricare completamente un EV in 30 minuti. ”La mobilità sta cambiando e BP si impegna a rimanere il rivenditore di carburanti di scelta per il futuro”, afferma in una nota citata dal sito Futurism che riporta la notizia Tufan Erginbilgic, AD della divisione Downstream di BP. “La ricarica EV diventerà senza dubbio una parte importante della nostra attività, ma la domanda dei clienti e le tecnologie disponibili sono ancora in evoluzione”.

Non si tratta di un caso unico

Questa non è la prima manifestazione di interesse da parte del settore petrolifero nei confronti del comparto dell’energia pulita. Ad ottobre Shell aveva annunciato l’acquisizione di NewMotion, società specializzata nella costruzione di stazioni di ricarica per veicoli elettrici, mentre a novembre l’azienda ha supportato IONITY, una partnership tra BMW, Ford, Volkswagen e altre case automobilistiche volta a realizzare una rete di ricarica ad alta potenza (HPC) in Europa. La stessa BP ha realizzato lo scorso dicembre una partnership strategica con Lightsource, realtà del settore dell’energia solare.

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