Port Houston, la via d’acqua più trafficata degli Stati Uniti diventa ancora più amplia e sicura

Lo Houston Ship Channel è lungo 52 miglia, serve più di 200 strutture private e otto terminal pubblici, in settori che vanno dalla petrolchimica e macchinari pesanti ai beni di consumo e all’energia.

Si tratta della via d’acqua più trafficata degli Stati Uniti, stando all’Army Corps of Engineers, Usace. Il Canale gestisce circa il 12% del tonnellaggio totale trasportato dall’acqua della nazione, con 3,37 milioni di posti di lavoro in tutto il Paese e generando 906 miliardi di dollari di attività economica annuale negli Stati Uniti.

Ora Houston Ship Channel Expansion per mettere in sicurezza e rendere più competitivo il canale. Si tratta del progetto 11. Iniziato nel 2022 ora il progetto ha raggiunto il suo traguardo più importante: il completamento del dragaggio dell’ampliamento del tratto della baia di Galveston da Bolivar Roads a Morgans Point.

Un progetto dall’impatto economico e ambientale importante come analizza una bozza di studio del Perryman Group. Questo stima che entro il 2040 il solo Segmento 1 del Progetto 11 genererà 60,95 miliardi di dollari di benefici economici a livello statale e creerà 440.665 posti di lavoro in Texas.

Cosa prevede il progetto

Attraverso la baia di Galveston, prevede un ampliamento del passaggio da 530 piedi a 700 piedi. L’USACE guiderà le restanti parti del progetto, il cui completamento è previsto per il 2029 e che genererà ulteriori benefici lungo il canale.

Le restrizioni sulla luce diurna sono state estese fino a due ore e mezza in ciascuna direzione, consentendo più tempo per i movimenti bidirezionali delle navi lungo il corso d’acqua. Un’azione che ha migliorate la flessibilità sia per la programmazione in entrata che in uscita. Questi miglioramenti non solo aumentano l’efficienza operativa delle singole navi, ma creano anche vantaggi a livello di sistema livellando il traffico navale in una finestra temporale più ampia. Di conseguenza, si prevede che le operazioni di rimorchiatori e banchine di assistenza portuale sperimenteranno una maggiore prevedibilità, una riduzione della congestione e un migliore utilizzo delle risorse.

Sicurezza della navigazione

Sulla base dei miglioramenti del Progetto 11 e dell’esperienza acquisita attraverso molteplici iniziative di ricerca e simulazioni complete di ponti di missione, i piloti di Houston hanno rivisto le loro linee guida sulla sicurezza della navigazione. Si prevede che queste revisioni produrranno miglioramenti misurabili in termini di efficienza per tutti gli utenti dell’Houston Ship Channel –comprese le navi metaniere, le petroliere e le petroliere per prodotti petroliferi, le navi portarinfuse e le navi portacontainer.

Grazie ai lavori effettuati le navi tra 15.000 e 17.000 TEU – corrispondenti alla capacità del Canale di Panama – possono ora chiamare in sicurezza Bayport.

Le misure ambientali previste

Nella misura del possibile, tutto il materiale dragato del Progetto 11 nell’area della baia di Galveston è stato utilizzato per costruire caratteristiche ambientali, che alla fine includeranno circa 10 acri di isole per uccelli, 276 acri di palude e 324 acri di barriere coralline di ostriche.

Oltre a questi benefici ambientali, si prevede che l’ampliamento del canale del Progetto 11 apporterà benefici alla qualità dell’aria, poiché si prevede che le emissioni di ossido di azoto delle navi saranno ridotte tra il tre e il sette percento. Inoltre, le draghe appaltate per i primi tre segmenti del progetto erano dotate di motori o scrubber di livello 3 o di livello 4, che rimuovono in modo efficiente gli inquinanti dai gas di scarico.

Non a caso Houston – Progetto 11 è stato insignito di numerosi premi, tra cui l’Environmental Excellence Award 2025 della Western Dredging Association (WEDA) e l’Outstanding Civil Engineering Achievement Award (OCEA) 2025 della Texas American Society of Civil Engineers (ASCE).