Le centrali elettriche virtuali (virtual power plants, VPPs) consentono di aggregare e gestire, tramite un sistema in cloud, diverse unità di produzione di energia elettrica, abbinate a sistemi di accumulo.
Nell’ambito della digitalizzazione, le VPPs si stanno diffondendo sempre di più per facilitare la gestione e la distribuzione di una quota crescente di energie rinnovabili: a svelarlo è GlobalData, in un’analisi pubblicata oggi 15 novembre.
Un nuovo modo di gestire l’intermittenza delle fonti rinnovabili
“Le centrali elettriche virtuali stanno cambiando in maniera significativa il nostro modo di gestire l’energia. Integrando le tecnologie legate alle reti intelligenti con i progressi dell’IoT e del cloud computing, non si limitano a distribuire la corrente, ma consentono di allineare l’offerta con la domanda in tempo reale”, commenta Kiran Raj, a capo del dipartimento Disruptive Tech di GlobalData.
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“Questo cambia il nostro approccio alle fluttuazioni dell’energia rinnovabile, stabilizzando le reti e ponendo le basi per un futuro in cui l’energia sostenibile e affidabile sia ampiamente accessibile per diverse comunità”, prosegue Raj.
Cresce il numero di progetti a livello globale
Un esempio è quello della centrale di Tesla sull’isola di Porto Rico, con un potenziale di 300 MW. Sfruttando le 75mila batterie “Powerwall” già presenti nell’area, aiuterà il Paese a ridurre drasticamente le interruzioni di corrente che condizionano la sua rete elettrica. L’azienda di Musk ha avviato un progetto simile anche nel sud dell’Australia. Altre iniziative importanti sono quelle della SunRun in California e del Gruppo Sonnen in Germania.
In Puerto Rico, 75k Powerwall owners can now get paid to support the grid in what could become the largest virtual power plant ever 🇵🇷🔋 pic.twitter.com/cBm9d6lzLc
— Tesla Energy (@teslaenergy) November 2, 2023
Serve un quadro normativo e finanziario a supporto dell’innovazione
“Questi sistemi si sono evoluti fino a diventare molto di più di una tendenza passeggera in un settore dinamico come quello dell’energia. La loro capacità di unire i vantaggi dell’energia rinnovabile a quelli delle smart grid e delle ultime innovazioni digitali è fondamentale per promuovere un sistema energetico sostenibile. Il supporto a livello normativo sarà essenziale per sfruttare appieno questa opportunità”, conclude Raj.
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Proprio quest’anno, per esempio, gli Stati Uniti hanno sostenuto le VPPs con un prestito federale di tre miliardi di dollari e integrazioni a livello statale per la modernizzazione della rete, promettendo una maggiore efficienza energetica e significativi risparmi sui costi.
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