La domanda di gas non diminuisce, anche grazie all’elettrico

L'analisi alla assemblea annuale di Proxigas

Gas naturale ma non solo, il che pone Proxigas al centro del dibattito energetico italiano e non solo. “Il gas è e sarà essenziale in Italia e non solo” in quanto non è il problema e sarà parte della soluzione sottolinea il presidente di Proxigas Pier Lorenzo Dell’Orco, nel corso dell’assemblea annuale in corso oggi 3 novembre alla Lanterna di Fuksas a Roma.
Un contesto che ci vede nell’ottica della differenziazione più sensibili alle fluttuazioni di prezzo portate dall’uso del Gnl. “Oggi Europa e Asia competono sul questo fronte” sottolinea Dell’Orco sottolineando l’importanza di essere sempre un mercato attrattivo.

Leggi anche: Novatek: “non si può fare a meno
del GNL russo”

Per farlo serve proporre al mercato contratti a lungo termine dei contratti. Serve inoltre  investire nelle infrastrutture anche per evitare il “fenomeno pancaking” ovvero: la sovrapposizione di tariffe, in scambi transfrontalieri dovuta all’assenza di regole comuni.

Pier Lorenzo Dell'Orco presidente Proxigas
Pier Lorenzo Dell’Orco presidente Proxigas

Da porre attenzione alla neutralità tecnologica che alcune direttive europee se non correttamente applicate, possono mettere a rischio. Ad esempio l’impatto della Direttiva Epbd sugli edifici, la cosìdetta Case green su cui “serve approccio realistico dell’approvazione(vedi indagine a cura di Bip consulting 17 ottobre 2024). La Ets2 che se applicata senza criterio rischia di diventare un nuovo onere sulle famiglie. Il regolamento sulle emissioni di metano.

Gare gas: sulla carta straordinario strumento di innovazione delle reti, ma “Urge attuare interventi di semplificazione” sottolinea il presidente di Proxigas.

Le dinamiche di offerta e domanda gas

La domanda di gas è rimasta stabile. Da qui emerge come sia sempre più strategica questa fonte nel mantenimento dell’equilibrio della rete. Ma gli accumuli non fanno la differenza. Stando all’analisi dell’Osservatorio di Proxigas neanche la crescita dei sistemi di accumulo potrà davvero favorire in modo significativo la decrescita dell’uso della risorsa gas. Si potrà arrivare a sottrarre circa un 5% di uso del gas ma non molto di più, stando alla presentazione che effettua Marta Bucci DG Proxigas.

domanda gas dati proxigas 2025
I dati della domanda gas dati Proxigas 2025. Marta Bucci DG Proxigas

Non essere un paese produttore ci vincola a dinamiche di mercato, inoltre “abbiamo differenziato le forniture” e come Italia è possibile valorizzare la posizione geografica che permetterebbe di porsi come “hub del Mediterraneo” conclude Bucci.

Un quadro che dimostra come il gas è e resterà essenziale per il sostegno dei consumi. In quest’ottica deve cambiare anche l’approccio europeo sia verso i contratti a lungo termine, favorire gli investimenti in infrastrutture sostenendo anche lo sviluppo dei gas no carbon.

 


Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita

Tutti i diritti riservati. E' vietata la diffusione
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.
Giornalista, video maker, sviluppo format su più mezzi (se in contemporanea meglio). Si occupa di energia dal 2009, mantenendo sempre vivi i suoi interessi che navigano tra cinema, fotografia, marketing, viaggi e... buona cucina. Direttore di Canale Energia; e7, il settimanale di QE ed è il direttore editoriale del Gruppo Italia Energia dal 2014.