Il nostro è fra i Paesi europei con i più alti livelli di stress idrico: dagli inizi del Novecento, la disponibilità d’acqua si è ridotta del 20 per cento. L’anno scorso è stato il più secco mai registrato nel continente; siccità e ondate di calore sono destinate a diventare fenomeni sempre più frequenti. Per questo, risparmiare l’acqua è importante quanto risparmiare l’energia.
L’azienda Mycroclean Italia, specializzata nella decontaminazione microbica e particellare in campo aerospaziale, farmaceutico e microelettronico, ha tagliato un importante traguardo in questo senso, arrivando a risparmiare oltre sei milioni di litri d’acqua in un anno.
Gli obiettivi di Mycroclean in termini di risparmio idrico
Un risultato raggiunto grazie all’adozione di una pratica di stoccaggio dell’acqua di raffreddamento dei motori e degli impianti di lavaggio che ad oggi consente, durante i nove cicli di produzione, il recupero e riutilizzo di duemila litri ogni 35 minuti, per un totale di 18mila litri al giorno. L’obiettivo è salire a 27mila litri giornalieri entro il 2024.
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“Siamo determinati a fare la nostra parte per un futuro più sostenibile. Per questo, stiamo lavorando attivamente per identificare nuove soluzioni innovative che permettano di raggiungere questo obiettivo ambizioso”, ha dichiarato l’amministratrice delegata dell’azienda, Milena Baroni. “Siamo convinti che chiunque possa impegnarsi per la tutela dell’ambiente e l’uso responsabile delle risorse idriche. Per questo motivo auspichiamo che il nostro caso aziendale possa essere d’esempio per altre imprese che, come noi, hanno a cuore la sostenibilità”.
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