Partito SmartNet, il progetto europeo per migliorare la gestione della rete. Siemens capofila italiano

20090325 Big TralicciAnalizzare il bilanciamento, la regolazione di tensione e la risoluzione delle congestioni della rete elettrica per realizzare architetture che garantiscano interazioni ottimali tra TSO e DSO. È l’obiettivo del progetto di durata triennale SmartNet, finanziato all’interno del programma Horizon 2020, che ha capofila l’RSE.

Il consorzio, costituito da 22 partner di 9 paesi europei,  prevede la realizzazione di 3 progetti applicativi in Italia, di preciso nella Valle Aurina in Alto Adige, Danimarca e Spagna.

I partner del progetto

Nel Bel Paese il pilota vuole sviluppare nuove funzionalità per l’acquisizione di informazioni che garantiscano l’efficiente coordinamento tra Terna, gestore della rete di trasmissione nazionale, ed Edyna, società di distribuzione locale. Al progetto partecipano Terna ed Edyna, per l’appunto, oltre all’RSE, a Selta, azienda italiana attiva nel campo dell’automazione, delle TLC e dell’ICT, e a Siemens Italia, capofila del progetto.

Gli strumenti a disposizione

Nello specifico Siemens propone due soluzioni: l’High voltage regulation system (HVRS), anche detta ISOLDE, e il Medium voltage regulation system (MVRS), rinominato INGRID, nate nel 2009 in collaborazione con il Politecnico di Milano. Mediante scambio di potenza reattiva, ISOLDE consentirà di controllare, all’interno della rete di trasmissione, la regolazione di tensione anche delle risorse oggi non coinvolte nel servizio. Dunque, permetterà di monitorare alcuni generatori connessi alla rete tenendo conto della variabile legata alla produzione da rinnovabili.

Con INGRID sarà possibile controllare la rete di distribuzione, vista non più come flusso unidirezionale di potenza, ma come produzione decentralizzata in cui utenti passivi e attivi hanno un proprio impatto su essa. In questo nuovo scenario il distributore deve diventare un Operatore del sistema di distribuzione (Distribution System Operator) che garantisca adeguati livelli di sicurezza, affidabilità e qualità del servizio sia in fase di pianificazione del sistema sia durante l’esercizio.

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