A pochi giorni dal ritorno di AstroSamantha sulla Terra torniamo a parlare di spazio e dell’eccellenza italiana. Il Politecnico di Torino è stato scelto dall’Agenzia Spaziale Europea per realizzare un algoritmo in compressione veloce da utilizzare nelle prossime missioni scientifiche. Affiancherà il team di ricerca e sviluppo, guidato dal Prof. Enrico Magli del PoliTo, la ditta Techno System Developments.
L’obiettivo è quello di interpretare i dati trasmessi grazie alle missioni spaziali per riuscire a decodificare i fenomeni fisici complessi o le informazioni legate all’ambiente e all’atmosfera. Per questo l’algoritmo verrà applicato a bordo dei satelliti nelle missioni in prossima partenza e aiuterà la compressione di immagini al fine di ridurre la quantità di informazioni da inviare e di rendere questa comunicazione più rapida ed efficace.
Per realizzarlo il PoliTo ha sfruttato un nuovo concetto di compressione per livelli elevati di qualità dell’immagine e un hardware programmabile. L’algoritmo verrà adoperato per la missione METIS, il cui satellite dovrebbe essere lanciato nel 2018 per orbitare intorno al Sole, e per PRISMA, che monterà un sensore iperspettrale a bordo di un satellite in orbita intorno alla Terra.
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