La transizione energetica diventerà il perno attorno a cui ruoterà la cooperazione tra Francia e Germania. In questo contesto, che vede i suoi principali ambiti operativi nell’efficienza energetica, nelle rinnovabili e nella mobilità green, si inserisce il cambio di nome dell’ Ofaenr (Ufficio franco-tedesco per le energie rinnovabili) che, a dieci anni dalla sua nascita, diventa l’ufficio franco – tedesco per la transizione energetica. La notizia, riportata da Environnment-magazine, è stata data nel corso dell’ultimo Consiglio dei ministri franco-tedeschi (un organo che riunisce i ministri dei due paesi con cadenza semestrale).
L’ufficio continuerà a lavorare su rinnovabili, cogenerazione, efficienza declinando l’approccio a questi settori in un contesto energetico che sta diventando sempre più flessibile. In particolare tra i principali ambiti di interesse ci saranno eolico, solare, biogas, ma anche la questione dello stoccaggio e quella del mercato dell’energia.
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