Comfort e benessere i driver per la domotica in Italia, lo studio di HomeServe Italia

Abitazioni come hub di connettività. Così il 93% dei consumatori vede il proprio futuro negli impianti domestici  domotici.

Dati di mercato indicano come nel 2016 le soluzioni IoT per la Smart Home in Italia abbiano superato i 180 milioni di euro (+22% rispetto al 2015, Fonte Osservatorio Internet of Things 2017), mentre, secondo le stime di Gartner, entro la fine del 2017 ci saranno 8,5 miliardi di ‘connected things’ a livello globale. Il 63% del mercato IoT nel 2017 sarà composto da famiglie che attiveranno 5,2 miliardi di oggetti connessi alla rete.

HomeServe Italia ha realizzato una indagine sul settore da cui emerge, come indica in una nota l’AD Lionello Guelfi come “il 46% delle famiglie italiane abbina alla Smart Home il concetto di facilità della vita domestica, ovvero la possibilità di avere sotto controllo la propria casa per un abitare più confortevole e protetto”.

I dati dell’indagine

Ben il 79% degli intervistati nei prossimi anni acquisterà oggetti intelligenti e connessi e il 93% vorrà utilizzare in futuro funzionalità per la gestione degli impianti.

In particolare dai dati dell’indagine emerge come le peculiarità più richieste saranno: sicurezza (espressa dal 47% degli intervistati), gestione dei sistemi di riscaldamento (43%), monitoraggio dei consumi energetici (34%), gestione degli elettrodomestici da remoto (34%), monitoraggio di fumi, perdite, incendi (26%) e del clima (21%).

La centralità è l’innovazione

“E’ proprio sul terreno dell’innovazione che si giocherà la nostra partita, con prodotti connessi che potranno essere controllati da remoto con uno smartphone che raccoglie le informazioni ambientali e le comunica al proprietario di casa – ha specificato Guelfi – Ma non solo: l’installazione di dispositivi IoT ci permetterà un monitoraggio più efficiente dello stato di funzionamento degli elettrodomestici, ottimizzando gli interventi di manutenzione e facendo intervenire i nostri tecnici prima del verificarsi del guasto o garantendo tempestività al momento dell’evento. In questo modo riusciremo a soddisfare al meglio le esigenze di comfort e benessere dei clienti, fidelizzandoli”.