Riparte il progetto Scuole di E.ON per formare studenti e studentesse sulle tematiche ambientali

I docenti avranno anche modo di seguire un corso sui temi della sostenibilità e dei cambiamenti climatici, realizzato in collaborazione con Pleiadi e Meteo Expert.

È in partenza l’edizione 2023-2024 del progetto Scuole di E.ON, che durerà fino al mese di aprile. Un’iniziativa che, dal 2016 a oggi, ha coinvolto più di 30mila studenti di oltre mille classi italiane.

Progetto Scuole E.ON

Anche quest’anno, insegnanti e alunni avranno l’opportunità di trattare temi come la crisi climatica, la tutela della biodiversità e lo sviluppo sostenibile, grazie all’apposito materiale didattico di cui potranno disporre gratuitamente.

In particolare, una speciale Game Box conterrà i materiali necessari a effettuare gli esperimenti proposti nei vari capitoli dell’Action Book, un vero e proprio libro-gioco che accompagnerà ragazzi e ragazze lungo l’intero percorso.

Le opportunità per i docenti e i dipendenti di E.ON

Gli insegnanti avranno anche modo di seguire un corso sui temi della sostenibilità e dei cambiamenti climatici, realizzato in collaborazione con Pleiadi e Meteo Expert, realtà rappresentata dal meteorologo Mario Giuliacci. Dato che l’obiettivo di E.ON è quello di dar vita a un movimento green che condivida valori e principi a favore dell’ambiente, l’iniziativa è rivolta anche ai dipendenti dell’azienda che, in accordo con la scuola frequentata dai propri figli, possono iscrivere le classi al progetto.

Progetto Scuole E.ON - Giuliacci

Il coinvolgimento di alunni e famiglie

“Le attività previste hanno un reale impatto sui bambini, che si vedono assegnare un ruolo importante: far conoscere e mettere in pratica comportamenti virtuosi anche a casa, con la loro famiglia, al parco, in spiaggia… Il vivere green pervade tutti e rende i bambini ancora più uniti tra loro, con l’obiettivo comune di proteggere il loro Pianeta”, ha commentato Anita Colombini, docente della Scuola Primaria Luigi Cadorna di Milano.

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Nell’ambito dell’iniziativa, sono previsti anche sondaggi periodici rivolti al corpo docente: secondo il 70 per cento degli insegnanti intervistati lo scorso anno, le attività svolte a scuola sono state in grado di influenzare attivamente sia i comportamenti degli alunni, preoccupati per il futuro dell’ambiente, sia quelli delle loro famiglie.

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Il ruolo dell’educazione ambientale

“La lotta contro i cambiamenti climatici e il corretto utilizzo delle risorse sono fra le sfide più grandi che ci troviamo ad affrontare, ma sono convinto che si possano vincere, anche e soprattutto grazie alla conoscenza. Ecco perché sono davvero contento di partecipare a un progetto che, attraverso l’educazione, può dare ai più piccoli quelle conoscenze indispensabili per affrontare e vincere queste sfide impegnative”, ha dichiarato Andrea Giuliacci, professore di Fisica dell’Atmosfera presso l’Università di Milano-Bicocca e meteorologo Meteo Expert.

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