Cascina Gambara, un restauro all’insegna dell’efficienza

Una gestione intelligente dei consumi abbinata al massimo confort per gli ambienti interni. E’ stato questo il perno attorno a cui ha ruotato il processo di efficientamento legato alla ristrutturazione di Cascina Gàmbara, un edificio storico polifunzionale di Travagliato (Brescia). La struttura, che ha una pianta quadrata e un cortile interno, si snoda su quattro lati ed è disposta su due pianti. Il recupero architettonico si è svolto in due distinte fasi: nella prima intervenendo su uno dei lati della costruzione, ovvero il piano terra adibito a ristorante e il piano superiore, a open space per uso commerciale, destinato a ospitare gli uffici dell’azienda Acquaviva Italia.

La scelta: un impianto a irraggiamento ribassato 

Per gestire le esigenze energetiche di questa parte della cascina si è optato per il sistema di riscaldamento/raffrescamento radiante a pavimento LOEX home Three. “Dal punto di vista energetico – ha spiegato a Canale Energia l’Ing. Roberto Guatta, Titolare dell’omonimo studio che ha realizzato il progetto – la riqualificazione, che ha interessato una prima porzione di Cascina Gambara, ha richiesto degli interventi che hanno riguardato sia la coibentazione dell’involucro edilizio, sia l’installazione di un nuovo impianto termico che avesse dei requisiti prestazionali molto performanti”. Per la sede che ospiterà gli uffici dell’azienda Acquaviva, situata al piano primo, “si è optato per un impianto a irraggiamento “ribassato” (LOEX home Three) abbinato a un sistema di ventilazione meccanica controllata per rendere il comfort all’interno degli ambienti il più elevato possibile”, ha precisato Guatta.

Le caratteristiche della soluzione 

Ma quali sono più in dettaglio le caratteristiche di LOEX home Three? “La soluzione abbina un isolante speciale che ha elevate caratteristiche di isolamento termico e riesce con poco spessore a coprire le richieste della normativa in termini di resistenza termica verso i piani sottostanti”, ha spiegato Massimo Fabricatore, Direttore Generale di LOEX. In particolare, la norma stabilisce come valore di resistenza termica verso piani riscaldati lo 0,75 m²K/W e verso locali non riscaldati l’1,25 m²K/W come terrapieno o cantine. “Noi abbiamo una collaborazione con Dow chimica che ci produce un isolante in due spessori speciali – prosegue Fabricatore – In questo modo riusciamo a rispettare la norma relativa agli interpiani dove si prevede lo 0,75 m²K/W con un spessore di soli 23 mm, mentre verso cantine, solai e terrapieni (locali non riscaldati) lo spessore è di 38 mm e siamo a norma con l’1 e 25. Nel caso specifico è un interpiano verso locale riscaldato con solo 23 mm eravamo a norma”, ha aggiunto il manager”.

A copertura del sistema di riscaldamento e raffrescamento, si legge in una nota, si trova il massetto speciale di soli 3 cm prodotto da Knauf offerto in combinazione con i prodotti LOEX con una dichiarazione di resistenza ai sovraccarichi anche per locali adibiti a ufficio. Gli installatori, spiega l’azienda, possono acquistare il tutto in un’unica soluzione certificata in conformità alla norma UNI EN 1264 (DIN CERTCO) con il vantaggio di avere un solo referente.

“Insieme a Knauf – ha spiegato Fabricatore – ci siamo rivolti a un istituto di prova e abbiamo messo insieme l’isolante Dow, il nostro sistema e questo massettino di soli 3 cm e abbiamo effettuato i test di tenuta meccanica. I risultati ci hanno permesso di rilasciare al committente il nostro pacchetto isolante massetto e sistema radiante”.

“Il sistema ha un’inerzia termica che può essere considerata quasi la metà di un impianto tradizionale di riscaldamento o raffrescamento a pavimento. Una resa termica che è sovrabbondante e riesce a coprire fabbisogno termico al pari di un sistema tradizionale con performance anche migliori, perché questo massetto ha una conduttività termica di 1,4 e più alta è la conduttività più alta sarà la resa termica. il massetto riesce a condurre meglio il calore e di conseguenza rende meglio in ambiente”, ha sottolineato il Manager.