Fondazione NEST in Vietnam per promuovere la ricerca su energia solare e decarbonizzazione

Il primo Environment and Electrical Engineering Asia Meeting (EEEAM) ha rappresentato l’occasione per delineare molteplici potenziali collaborazioni fra Italia e Vietnam.

NEST Vietnam
Foto di Minh Luu/Unsplash

L’Italia vuole essere tra i Paesi capaci di guidare la transizione energetica grazie alla ricerca sulle fonti rinnovabili e alla condivisione del proprio know how. È per questo che Fondazione Nest – Network 4 Energy Sustainable Transition, progetto di partenariato sostenuto dal Ministero dell’Università e della Ricerca tramite le risorse del PNRR, ha recentemente incontrato i ricercatori dell’Istituto di Scienze dell’Energia, Accademia delle Scienze e Tecnologie del Vietnam, e partecipato al primo Environment and Electrical Engineering Asia Meeting (EEEAM).

La svolta “solare” delle nuove politiche energetiche vietnamite

L’incontro ha rappresentato l’occasione per discutere delle attività di ricerca e formazione collaborative già in corso tra Italia e Vietnam e per delineare molteplici potenziali collaborazioni, legate in particolare alla svolta “solare” delle nuove politiche energetiche vietnamite.

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Grande attenzione a sostenibilità e circolarità

Nell’ottica di sviluppare queste nuove collaborazioni, i rappresentanti dello spoke 1 di Fondazione Nest, che fanno capo all’Università di Palermo, hanno presentato diversi paper su rifiuti solari e circolarità, sostenibilità e sistemi di ricarica basati su energia solare, progettazione di celle solari a eterogiunzione ed ecodesign di encapsulanti per favorire la riciclabilità dei sistemi durante la fine della vita del modulo fotovoltaico. I rappresentanti dello spoke 7 hanno poi presentato alcuni lavori in corso di sviluppo nell’ambito delle attività Nest.

Il know how della Fondazione al servizio della transizione energetica in tutto il mondo

”Nell’ambito dei progetti PNRR l’Italia ha assunto l’impegno di facilitare la transizione energetica dalle fonti fossili a quelle sostenibili investendo nella sperimentazione di tecnologie e materiali avanzati per il settore fotovoltaico innovativo, a concentrazione e termodinamico”, commenta Maurizio Cellura, responsabile dello spoke 1 di Fondazione Nest, che ha partecipato alla conferenza ad Hanoi, durante la quale si è parlato anche di edifici e città intelligenti, mobilità sostenibile e inquinamento.

“Durante il nostro viaggio in Vietnam abbiamo potuto discutere del piano di transizione energetica e di decarbonizzazione del Vietnam, piano caratterizzato da uno straordinario sviluppo e diffusione di impianti di produzione da fonte rinnovabile – in particolare da fonte solare – illustrando cosa fa in Italia Fondazione Nest e mettendo il nostro know how al servizio della transizione energetica anche di altri Paesi, anche a vantaggio del sistema industriale del nostro Paese”.

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Gli obiettivi di Nest

Nest, che coinvolge 25 partner pubblici e privati a livello nazionale, è uno dei 14 grandi progetti di partenariato esteso selezionati dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), a seguito dell’avviso N. 341 del 15/03/2022, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU. Tra gli obiettivi di Nest c’è generare nuova conoscenza e sviluppo di tecnologie e di processi innovativi per l’accumulo di energia, promuovendo la collaborazione tra il mondo della ricerca e l’industria e dando una maggiore spinta alla transizione energetica sostenibile.

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