Elettricità dal metano grazie a batteri sintetici

InnovazioneRiscrivere il dna dei batteri al computer per creare microorganismi sintetici non presenti in natura in grado di convertire il metano in elettricità. E’ quello che è riuscito a realizzare il team di scienziati coinvolti in una ricerca internazionale coordinata dalla Pennsylvania State University e pubblicata sulla Rivista Nature Communications. 

Come agiscono questi batteri 

L’idea è quella di sfruttare questi microorganismi per convertire il metano in maniera diretta, un processo che riescono a compiere organismi presenti nel fondo degli Oceani, difficili da coltivare in laboratorio. In particolare questi batteri sintetici sono in grado di produrre acetato, oltre a elettroni e a un enzima capace di catturare elettroni. 

Dai batteri alle celle a combustibile 

Per produrre elettricita’ questi batteri agiscono in maniera complementare con un tipo di batteri –  modificati anche loro dagli scienziati – operanti all’interno egli impianti per lo smaltimento dei rifiuti. In altre parole si viene a creare una cella a combustibile high tech dove gli elettroni viaggiano dai batteri che elaborano il metano a quelli usati nel ciclo dei rifiuti per poi raggiungere un elettrodo producendo elettricità. Attualmente le performance sono minime, ma gli scienziati hanno comunque inaugurato un nuovo filone di ricerca. 

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