Eolico onshore, così l’Europa potrebbe coprire l’intero fabbisogno mondiale

L’Europa sarebbe in grado di fornire energia sufficiente a soddisfare il fabbisogno mondiale da oggi al 2050, il tutto ricorrendo esclusivamente all’eolico onshore. A livello potenziale infatti si potrebbe generare una quantità di energia eolica 100 volte superiore a quella prodotta attualmente grazie all’introduzione di oltre 11 milioni di turbine aggiuntive. E’ questa la fotografia scattata da uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Energy Policy.

“Un enorme potenziale”

Naturalmente, come si legge sul sito Sciencealert che riporta la notizia, la ricerca non vuole invitare a “installare turbine in tutti i siti identificati”, come spiega Benjamin Sovacool, esperto di politica energetica all’Università del Sussex. Tuttavia l’elemento chiave è “l’enorme potenziale legato all’energia eolica in tutta Europa, che deve essere sfruttato in modo opportuno se vogliamo evitare una catastrofe climatica”, conclude lo studioso.

UE leader nell’eolico

Attualmente l’unione europea riveste un ruolo di primo piano nel comparto eolico. La capacità installata sul territorio dell’Unione Europea, sia in ambito onshore sia in ambito offshore, raggiunge un valore pari a quasi un terzo del dato totale a livello mondiale. Un quadro che l’Ue intende rafforzare ulteriormente, come dimostra la volontà della Commissione Europea di aggiungere entro il 2050 almeno 100 mila turbine.

Qualche numero

Secondo gli studiosi, in base alle infrastrutture presenti sul territorio e alla valutazione di aree adatte all’installazione di queste tecnologie, ammonta al 46% la percentuale di suolo UE che potrebbe essere destinato alla produzione di queste forma di energia pulita. Si tratta di quasi 5 milioni di chilometri quadrati e di quasi 500 exajoule di potenza.

In Scozia aperto impianto eolico offshore da record

Intanto a fine luglio il principe Carlo ha inaugurato ufficialmente il più grande impianto eolico offshore della Scozia. L’impianto, dotato di 84 turbine e denominato Beatrice, è situato a circa 13 chilometri dalla costa di Wick, nell’estremo nord, e può produrre energia sufficiente per alimentare 450.000 case.