pannelli solari bifacciali I pannelli solari bifacciali, che si inclinano in base alla posizione del sole per intercettarne meglio i raggi, potrebbero produrre fino al il 35% in più di energia, con una riduzione del costo dell’elettricità del 16%. A dirlo è uno studio del Solar energy research institute di Singapore. Queste due soluzioni erano state già analizzate in studi precedenti, ma ora per la prima volta vengono valutati in combinazione.  

I vantaggi dei pannelli solari bifacciali

Il principale vantaggio dell’utilizzo di pannelli solari bifacciali è la possibilità di assorbire l’energia riflessa dal terreno sul loro lato posteriore. In questo modo le rese risultano più performanti.

Due tipi di pannelli

Esistono in particolare due tipi di pannelli solari bifacciali. I tracker ad asse singolo che seguono il sole nel corso della giornata, spostandosi da est a ovest. E i tracker a doppio asse, che invece seguono il sole nel corso di un anno, cambiando posizione in base alle stagioni.

La combinazione con inseguitori ad asse singolo

Gli studiosi hanno analizzato anche i dati meteorologici globali dalle nuvole orbitanti della Nasa e del sistema di energia radiante della Terra. Hanno così effettuato una stima dell’energia totale generata in diversi allestimenti. Il team ha scoperto che i pannelli a doppia faccia aumenterebbero la produzione del 40% in combinazione con inseguitori solari a doppio asse, ovvero dispositivi meccanici che orientano i pannelli in base al sole.

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