Prendersi cura dell’ambiente tramite azioni concrete, migliorando la propria impronta energetica e favorendo tutte quelle iniziative che sono centrali per il raggiungimento degli ambiziosi obiettivi cui il mondo intero guarda con attenzione.
Il profilo di sostenibilità presentato da Axpo Italia a fine ottobre parte da un’analisi sulle priorità in fatto di sostenibilità ambientale sia degli stakeholders esterni che, tramite un’accurata indagine realizzata da Kpmg, su ciò che viene ritenuto importante dallo stesso management dell’azienda in fatto di miglioramento delle proprie azioni.
La disamina ha permesso ad Axpo, attualmente quarto operatore sul mercato libero dell’energia in Italia, di registrare il suo ruolo di driver innovativo in quanto a sviluppo sulle questioni ambientali – con un focus particolare sul tema delle rinnovabili – per il mercato dell’energia nel suo complesso e per il trading.
“Restano meno di 30 anni per mettere in atto un cambiamento sistemico di proporzioni mai viste prima e creare un mondo a impatto zero”, ha commentato Simone Demarchi amministratore delegato di Axpo Italia. “Il 73% delle emissioni globali di carbonio proviene dall’uso di energia ed è quindi essenziale ripensare il modo in cui la gestiamo. Per ogni azienda la profittabilità rimane centrale per l’avvio di qualunque percorso virtuoso: gli investimenti annunciati con il nostro profilo di sostenibilità, l’impegno nei confronti del digitale come chiave per contribuire concretamente all’ambiente, la scelta di offrire alle utenze domestiche, tramite il nostro brand Pulsee, solamente energia da fonti rinnovabili; l’impegno a incrementare i Ppa con le aziende per favorire l’approvvigionamento al 100% da energie intermittenti; e le attività a sostegno delle persone sono contributi concreti in direzione del raggiungimento di impegni non semplici da implementare, ma ormai irrevocabili per qualsiasi impresa”.
Governance, impresa, ambiente, comunità, persone sono i cinque capitoli sui quali Axpo Italia si propone di lavorare in maniera prioritaria attraverso la condivisione, il dialogo e il coinvolgimento continuo dei pubblici di riferimento.
Per soddisfare le urgenze su questi aspetti, Axpo ha definito le direzioni che intende intraprendere nel futuro (in particolare, come target al 2025), tramite l’applicazione della formula delle “Axpo 3P”, dove “Axpo” indica il tasso di sostenibilità – da 0 a 5 – dell’azienda definito da un panel di stakeholder, mentre ogni “P” indica gli investimenti annuali rispettivamente per pianeta, persone, prosperità.
Nella categoria prosperità̀ la società̀ si propone di accelerare il proprio processo di digitalizzazione portando al 60% gli investimenti sul totale operation e al contempo di continuare a sostenere iniziative a favore di giovani talenti, studenti, appassionati di tecnologia, innovatori e start up con l’obiettivo di trovare soluzioni che rispondano alle sfide di un mondo in costante trasformazione.
Nell’ambito pianeta la proposta è rafforzare il programma di sviluppo dei corporate Ppa, on un volume previsto per il 2025 di 16.000.000 MWh da fonti intermittenti, fornendo energia 100% rinnovabile alla clientela domestica.
Infine, sul fronte persone Axpo desidera perseguire l’obiettivo di un rapporto 50-50 tra dipendenti uomini e donne, promuovendo un ambiente di lavoro paritetico nelle opportunità di crescita e nelle capacità di espressione individuale.
“Axpo 3P” permetterà all’azienda di monitorare nel tempo l’efficacia delle azioni e degli investimenti dedicati alla transizione ecologica.
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