Le aziende italiane che sbarcano in India e nel Regno Unito

Le aziende italiane nel mondo aziende italiane nel mondoUno sguardo alle aziende italiane nel mondo.

Indian oil promuove l’economia circolare nel paese grazie a Nextchem del gruppo Maire Tecnimont

Andiamo in India per vedere un esempio di aziende italiane nel mondo. Il 3 novembre  Maire tecnimont, multinazionale operante nel settore ingegneristico, tecnologico ed energetico con sede legale a Roma, ha diffuso la notizia del Protocollo di intesa raggiunto tra Nextchem, la sua partecipata attiva nella chimica verde e le tecnologie per la transizione energetica e Indian oil corporation, la grande compagnia energetica di stato con la catena del valore proiettata su petrolio, gas e rinnovabili del paese asiatico, finalizzato a industrializzare l’economia circolare in India. I progetti, inseriti nel quadro di iniziative strategiche di cooperazione tra Roma e Nuova Delhi per consolidare i loro rapporti commerciali e industriali, saranno concentrati sul riciclo della plastica, produzione di carburanti da materie prime rinnovabili e per produrre carburanti e prodotti chimici circolari a partire da rifiuti non riciclabili.

Pierroberto Folgiero, ad del gruppo Maire tecnimont e di Nextchem, commenta l’importante scelta dell’attore italiano da parte del colosso indiano: “Siamo orgogliosi di essere il partner di un player storico e di prestigio come Indian oil corporation nella prima iniziativa nel campo dell’economia circolare in India. Il Paese ha la necessità di sviluppare rapidamente un sistema sostenibile di riciclo dei rifiuti plastici al fine di aumentarne il valore attraverso la conversione chimica, introducendo le tecnologie disponibili oggi. Noi possiamo supportare questa transizione grazie all’expertise di Nextchem nello sviluppo e industrializzazione di soluzioni per la chimica verde e l’economia circolare, combinata all’eccezionale track record del Gruppo nella gestione di progetti tecnologici complessi”. L’accordo sarà presentato nel corso di un summit digitale bilaterale previsto nella settimana tra i Primi ministri dei due paesi.

Erg autorizzata a crescere nel Regno Unito

E’ del 4 novembre l’annuncio di  Erg spa, azienda energetica attiva anche nelle installazioni per la produzione da fonti rinnovabili con sede a Genova, di raggiunta autorizzazione ad aumentare la capacità installata nei campi eolici di Sandy Knowe, da 48 a 90 MW e Creag Riabhach, da 79 a 92 MW situati in Scozia. La produzione stimata delle infrastrutture è prevista essere circa 521 GWh a regime, sufficiente a saziare le esigenze di oltre 133.000 famiglie. L’entrata in esercizio dei due impianti sarà completata tra la fine del 2021 e il primo semestre del 2023 per un investimento complessivo pari a circa 214 milioni di euro. L’incremento della capacità, che consentirà di aumentare complessivamente a circa 250 kt le emissioni di CO2 evitate all’anno, sarà realizzato attraverso l’installazione di generatori di maggiore potenza nominale, senza modificare il lay-out dei progetti originari. Con questo incremento Erg aumenta la potenza in costruzione nel Regno Unito da 199 fino a 254 MW.

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Pubblicista dal 2007, scrive per il Gruppo Italia Energia.