Il gruppo Prysmian promuove lo sviluppo della banda larga e del 5G in America del nord

La multinazionale milanese implementa la presenza negli Stati Uniti

Banda larga 5GLa rubrica dedicata alle aziende italiane all’estero questa settimana guarda al gruppo Prysmian, che annuncia l’investimento di 85 milioni di dollari negli stabilimenti del Nord America. Saranno destinati a implementare macchinari e tecnologia. Questi interventi permetteranno all’azienda di soddisfare le mutate esigenze produttive dei clienti nel ramo telecomunicazioni.

La parte più rilevante di questi investimenti e miglioramenti coinvolgeranno lo stabilimento del Gruppo di Claremont in North Carolina. La proiezione è quella di migliorare la produzione di prodotti ottici. Si prevede che la struttura porterà a 620 il numero dei propri dipendenti nei prossimi 18 mesi, creando fino a 70 nuovi posti di lavoro.

Prysmian Group si impegna a sostenere la crescita necessaria per espandere l’accesso alla banda larga ad alta velocità in Nord America“, ha dichiarato Andrea Pirondini, ad del gruppo Prysmian Nord America. “Il Fondo per le opportunità digitali rurali degli Stati Uniti e il Fondo canadese universale per la banda larga favoriranno anche le economie locali e forniranno accesso ai servizi sanitari e a opportunità di istruzione. Prysmian Group in Nord America continua a sperimentare una forte domanda di fibra ottica nel settore delle telecomunicazioni ed è orgoglioso di svolgere un ruolo di primo piano come fattore abilitante della trasformazione digitale in tutto il Paese. Con questi investimenti, possiamo continuare a soddisfare le esigenze dei clienti a supporto dello sviluppo del 5G negli Stati Uniti e in Canada“, ha concluso Pirondini.

Il Gruppo ha quattro siti produttivi per prodotti per telecomunicazioni in Nord America. In particolare, il centro Ricerca e sviluppo di Claremont è situato nella stessa struttura produttiva di fibre e cavi ottici. Ciò che rende questo sito unico è tra l’altro, la produzione dei cavi FlexTube™ e ezMicroduct™. Entrambi vantano un’eccezionale densità di fibre resa possibile dall’utilizzo di fibre insensibili alla piegatura.

Il Nord America è un mercato strategico per il nostro Gruppo e gli investimenti sono inseriti in un piano globale per aumentare la nostra capacità di supportare la trasformazione digitale con prodotti innovativi, passando attraverso lo sviluppo di nuove reti di telecomunicazioni ottiche a banda ultra-larga” conclude Philippe Vanhille, Evp Telecom BU del Gruppo. “Queste infrastrutture critiche devono essere basate su un’alta qualità e progettate per fornire alte prestazioni nel tempo in modo da essere pronte per i servizi del futuro come 5G, smart cities, smart transportation, smart homes“.

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Pubblicista dal 2007, scrive per il Gruppo Italia Energia.