fossiliEni annuncia un’importante scoperta ad olio nel blocco CI-101 nell’offshore della Costa d’Avorio. Il blocco è operato da un consorzio composto in fase esplorativa da Eni (operatore), 90% e Petroci holding, 10%.

La scoperta di Eni al largo della Costa d’Avorio

Il pozzo esplorativo è stato perforato sul prospect Baleine. Il Governo è parte dell’esplorazione, nel contesto della pandemia Covid-19. Baleine-1x ha scoperto olio leggero (40° Api) in due diversi intervalli stratigrafici. La scoperta richiederà un’attività di delineazione per testare il significativo potenziale addizionale della struttura complessiva, che si estende nel blocco adiacente CI-802. Anche quest’ultimo è operato da Eni con la stessa joint-venture.

Il pozzo è stato perforato a circa 60 chilometri dalla costa, a circa 1.200 metri di profondità con la nave di perforazione Saipem 10000. Ha raggiunto una profondità totale di 3.445 metri in 30 giorni. Il pozzo Baleine-1x è stato ubicato sulla base di un’analisi completa di dati sismici 3D e studi geologici regionali sul bacino sedimentario della Costa d’Avorio. Sono state usate tecnologie all’avanguardia per eseguire test intelligenti sulla formazione ed il campionamento dei fluidi si è confermata la presenza di intervalli mineralizzati ad olio leggero in reservoir di età santoniana e cenomaniana/albiana.

Gli intervalli del cenomaniano inferiore/albiano mostrano da discrete a buone proprietà petrofisiche. Sono stati testati con successo alla produzione. Parallelamente alla fase di delineazione, Eni e Petroci holding studieranno per accelerare una fase iniziale di produzione. Svilupperanno, all’uopo, una fast-track della scoperta di Baleine. Il potenziale della scoperta è preliminarmente stimato tra 1,5 e 2 miliardi di barili di olio in posto. Il gas associato è previsto tra 1,8 e 2,4 trilioni di piedi cubi (Tcf). Baleine-1x è il primo pozzo esplorativo perforato da Eni in Costa d’Avorio. Oltre al blocco CI-101, Eni possiede una partecipazione in altri quattro blocchi nel deepwater ivoriano: CI-205, CI-501, CI-504 e CI-802, tutti con lo stesso partner Petroci holding.

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Pubblicista dal 2007, scrive per il Gruppo Italia Energia.