Aziende italiane nel mondo tra fotovoltaico e petrolio

La rubrica di questa settimana ci porta dal Brasile alla Spagna per finire ad Atene

team_lavoro_aziende italiane nel mondoCosa hanno in comune estrazione di petrolio, fotovoltaico, reti ferroviare e AI? Sono progetti che le aziende italiane stanno sviluppando nel mondo. Vediamo come

Saipem lavorerà in Brasile con Petrobrás

Saipem si è aggiudicata un contratto nel campo di estrazione pre-salt di Bùzios, al largo della costa dello stato di Rio de Janeiro dalla locale azienda petrolifera. Il sistema di produzione del giacimento prevede l’interconnessione in due fasi di 15 pozzi all’unità Fpso (Floating production storage offloading) dei Riser steel lazy wave (Slwr) e le relative flowline tra tutti i pozzi e l’unità Fpso, tramite l’attività di ingegneria, approvvigionamento, costruzione e installazione (Epci). La profondità dell’infrastruttura al largo è compresa tra i 1.527 e i 2.190 metri, sarà composto da 5 riser di produzione e cinque di iniezione e flowlines per una lunghezza totale di 59 chilometri, una condotta di esportazione gas di 16 chilometri da connettere con una tratta esistente, 11 jumper rigidi e 21 fondazioni subacquee. Per la posa in profondità sarà utilizzato l’avveniristico mezzo Fds per i lavori al largo. Francesco Racheli, chief operating officer della divisione Offshore e&c di Saipem, spiega l’importanza dell’accordo: “Búzios è uno dei più grandi giacimenti petroliferi al mondo in acque profonde ed è significativo che Saipem contribuisca a un progetto così rilevante per il Brasile, un paese in cui abbiamo una presenza consolidata e un track record di progetti eseguiti con successo“Questo nuovo contratto combina efficientemente capacità interne e mezzi appropriati per realizzare una impresa ambiziosa e rafforza la nostra reputazione di fornitore globale di soluzioni ad alto valore aggiunto in un paese che offre grandi opportunità. Siamo pronti ad affiancare Petrobrás per sviluppare ulteriormente le risorse del Brasile e assicurare la produzione a regime del campo nei tempi richiesti ed in sicurezza”.

Comdata e Iberdrola proseguono nell’integrazione delle competenze

Le sfide dettate dalla diffusione dell’intelligenza artificiale e il machine learning hanno portato l’azienda italiana impegnata nell’offerta di servizi all’avanguardia nel customer management a una platea globale e il produttore iberico di energia da fonti rinnovabili, a rinnovare la collaborazione per i prossimi cinque anni al fine di implementare la soddisfazione dei loro clienti con un servizio di customer management sempre più flessibile, personalizzato e professionale. Alessandro Zunino, ad del gruppo Comdata, spiega: “Proseguire la collaborazione con Iberdrola significa condividere una visione strategica per il futuro. Comdata può affiancare in modo determinante i brand che intendono rafforzare la propria offerta sul mercato investendo nella creazione di valore per il cliente quale elemento distintivo del proprio business”. Da parte sua Lorenzo Costantini, country manager di Iberdrola nel nostro Paese, condivide: “Da sempre Iberdrola vuole essere un partner affidabile per famiglie e imprese in Italia per le loro necessità quotidiane. Grazie alla relazione con Comdata, ciò sarà concretamente possibile sul lungo periodo favorendo inoltre la comprensione dei vantaggi che le tecnologie possono portate nello sviluppo di una società basata sul crescente ricorso a fonti energetiche sostenibili”.

Dal 2018, quando la società spagnola è entrata nel mercato retail in Italia, le due imprese condividono la creazione di valore aggiunto per gli utenti nel nostro paese, sfruttando la profonda complementarietà delle infrastrutture tecnologiche sviluppate dalla società di Corsico con gli impieghi di Iberdrola nella digitalizzazione dei servizi.

Enel promuove il fotovoltaico in India

La scorsa settimana abbiamo scritto dell’attività di FS in India, adesso riportiamo la notizia di Enel green power (Egp), tramite la controllata Egp India, che ha ottenuto, il 6 luglio scorso, l’aggiudicazione della fornitura di energia per 420 MW tramite un progetto solare promosso da Solar energy corporation of India (SecI). L’infrastruttura sarà realizzata nello stato di Rajasthan, genererà oltre 750 GWh di energia pulita ogni anno, eviterà l’immissione in atmosfera di circa 681.600 tonnellate di diossido di carbonio e avrà un valore di 180 milioni di dollari. Quest’appalto è parte del nuovo corso verso la transizione energetica di Nuova Delhi: entro il 2022 sono previsti 100 GW da solare, 60 GW da eolico, 10 GW da biomasse e 5 GW da mini idroelettrico.

Inaugurato nuovo tratto della metropolitana di Atene a opera dell’italiana Ghella

Le prime tre stazioni (Aghia Varvara, Korydallos e Nikea) del progetto di ampliamento della linea 3 della metropolitana della capitale ellenica, sono state inaugurate il 7 luglio scorso alla presenza del Primo ministro Mitsotakis e del ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Karamanlis. L’infrastruttura è stata completata da un consorzio avente come capofila, con una partecipazione all’esecuzione delle opere di circa il 90%, l’azienda romana. L’opera prevede il completamento di tre ulteriori stazioni, che si trovano già in uno stato di realizzazione avanzato e saranno completate entro il prossimo anno. L’opera avrà una lunghezza di 7,5 km. Le nuove linee, che permetteranno di arrivare direttamente al porto del Pireo dall’aeroporto internazionale Venizelos, interesseranno circa 60.000 viaggiatori al giorno.

 

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Pubblicista dal 2007, scrive per il Gruppo Italia Energia.