L’Unione europea ha compiuto l’ultimo step sulla riforma del quadro per la politica energetica. Sono state infatti adottate oggi dal Consiglio Europeo le ultime quattro norme del pacchetto “Energia pulita per tutti gli europei”, l’insieme di misure, lanciato dalla Commissione nel novembre del 2016, che ridisegna l’assetto del mercato elettrico.
Cosa comprende
Il pacchetto, che permette di compiere un passo avanti importante nel percorso di transizione energetica legato al raggiungimento degli obiettivi di Parigi, comprende la direttiva sul mercato elettrico, il regolamento Acer, il regolamento del mercato elettrico, il regolamento dei rischi dell’elettricità.
Le proposte più ambiziose della Commissione Europea
“Questo è l’insieme di proposte energetiche più ambizioso mai presentato dalla Commissione europea – sottolinea in una nota il commissario per l’Azione per il clima e l’energia Miguel Arias Cañete – è stato adottato a tempo di record, con un notevole sostegno da parte del Parlamento europeo e del Consiglio. Con il suo completamento, abbiamo reso l’Unione europea dell’energia, una delle dieci priorità politiche della Commissione Juncker, una realtà. Credo fermamente che accelererà la transizione verso l’energia pulita e daremo a tutti gli europei l’accesso a un’energia sicura, competitiva e sostenibile”.
Un giusto equilibrio
Il pacchetto Energia pulita per tutti gli europei, spiega una nota della Commissione Europea, stabilisce “il giusto equilibrio tra l’adozione di decisioni a livello UE, nazionale e locale”. Da una parte, gli Stati membri continueranno a scegliere il proprio mix energetico, ma, dall’altra, dovranno rispettare nuovi impegni per migliorare l’efficienza energetica e l’utilizzo delle energie rinnovabili in tale mix entro il 2030.
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