Eolico USA: l’impianto più grande degli Stati Uniti ‘parla’ italiano

Eolico OffshoreA costruire il più grande parco eolico marino degli Stati Uniti sarà un italiano. La conferma arriva direttamente da Washington dove, la commissione esaminatrice, Bureau of Ocean Energy Management Regulation and Enforcement (BOEM) ha deciso, a due mesi dalla comunicazione del Dipartimento degli Interni, che a progettare, realizzare e gestire l’impianto per i prossimi 25 anni, sarà la Us Wind Inc., società controllata da Renexia, azienda italiana che opera nel campo delle energie rinnovabili con sede a Boston.

’Esserci aggiudicati questa gara – ha spiegato Alfonso Toto, Presidente di US Wind – è la dimostrazione che l’Italia, anche in campo internazionale, può competere e vincere sul piano tecnologico e di innovazione con competitors di tutto il mondo. Il nostro impegno ora è progettare e costruire un impianto a basso impatto, efficiente e altamente tecnologico con tempi di realizzazione brevi’’.

Si tratta – spiega la nota – di un impianto di dimensioni rilevanti, le due aree marine che ospiteranno le torri sono grandi 80.000 acri (32.370 ettari) e si trovano proprio al largo dello Stato del Maryland, ma in acque federali. Il progetto prevede l’installazione di aerogeneratori, con fondazioni di tipologia monopalo infisso o tripode il cui numero varierà dagli 85 ai 125, in ragione delle turbine scelte, mentre la trasmissione di energia elettrica verrà garantita attraverso una piattaforma di trasformazione offshore che con cavi sottomarini che si collegheranno con la rete elettrica P.J.M. (parte della rete elettrica dello stato del Maryland).

Riguardo la tecnologia di collegamento con la terra ferma, essa potrà essere AC o DC a seconda delle scelte costruttive che US Wind Inc. definirà. La potenza installata sarà di oltre 500 MW, l’impianto avrà una producibilità annua di 1.824 GWh. Il parco eolico permetterà di portare energia in circa 300.000 abitazioni, sarà distante dalla costa 15 miglia, così da ridurre al minimo anche l’impatto visivo.

Il progetto prevede un investimento complessivo di 2,5 miliardi di dollari e rientra nel piano strategico dell’amministrazione Obama per lo sviluppo delle energie rinnovabili. Anche l’entourage presidenziale ha commentato l’assegnazione di questo progetto, fortemente voluto anche da Martin O’Malley governatore del Maryland, con una dichiarazione di Sally Jewell, segretario dell’interno che ha detto: “L’esito della gara è un importante risultato e riflette l’orientamento e la fiducia dell’industria verso questa tecnologia, e rafforza la scelta della nostra Nazione verso questa nuova frontiera dell’energia”.

Il Dipartimento degli Interni degli Stati Uniti sta puntando fortemente sulle fonti rinnovabili, rafforzando la produzione con impianti non tradizionali infatti, oltre a quello del Maryland, nel prossimo decennio saranno realizzati altri cinque parchi eolici sulle coste di: Massachusetts, Delaware, Rhode Island e Virginia.

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