basi militari usaLe basi militari situate lungo la costa orientale degli Stati Uniti e nella zona del golfo sono messe a rischio da uragani e inondazioni intensificate a causa del fenomeno del cambiamento climatico. A dirlo è uno studio realizzato dall’associazione no-profit Union of Concerned Scientists secondo cui questi fenomeni potrebbero diventare sempre più frequenti riducendo anche la zona di terreno destinata all’addestramento dei militari, come scrive la Reuters che riporta la notizia. Il report ha analizzato, per arrivare alle sue conclusioni, 18 installazioni militari che rappresentano più di 120 basi costiere a livello nazionale. 

In particolare, secondo lo studio, entro il 2050 il numero delle inondazioni che coinvolgono la maggior parte di queste aree potrebbe aumentare di almeno dieci volte, arrivando a verificarsi quotidianamente almeno nella metà di questi siti. Un fenomeno che potrebbe portare la stazione Naval Air a Key West, in Florida, e il Marine Corps Recruit Depot in South Carolina a perdere dal 75% al 95% nel terreno nel corso di questo secolo. 

Per affrontare la situazione sarebbero necessarie ingenti risorse finanziarie, ma – come scrive la Reuters – proprio a giugno è stato, invece, approvato un emendamento che ha bloccato i finanziamenti per la strategia di adattamento climatico del Pentagono lasciando le basi militari Usa esposte al rischio. 

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