Sostenibilità 1 E1528211294152Ammonta a 20 milioni di euro l’investimento realizzato da Bio-on per il nuovo impianto produttivo di Castel San Pietro Terme vicino a Bologna. La struttura, inaugurata ieri, è stata progettata per produrre bioplastiche speciali PHAs, naturali e biodegradabili al 100%. Prodotti per nicchie merceologiche avanzate ad alto valore aggiunto come le microscopiche perline (microbeads) destinate al settore cosmetico.

Capacità produttiva di 1.000 ton all’anno

L’impianto, gestito da Bio-on Plants e frutto di una riconversione di un’ex-fabbrica, è situato su un’area di 30 mila metri quadri, ha una capacità produttiva di 1.000 tonnellate all’anno e ospita tecnologie all’avanguardia e laboratori di ricerca. La sperimentazione sarà in particolare incentrata su nuove fonti di carbonio da scarti agricoli con l’obiettivo di produrre nuovi tipi di bioplastiche biodegradabili e aumentare la gamma di tecnologie offerte da Bio-on.

“L’inizio di una nuova era per la chimica verde mondiale”

Questa fabbrica “rappresenta un’eccellenza del Made in Italy e l’inizio di una nuova era per la chimica verde mondiale – spiega in una nota Marco Astorri, Presidente e CEO di Bio-onDa oggi molte aziende, grazie alla nostra bioplastica, avranno la possibilità di salvaguardare l’ambiente e dare una svolta ecologica ai loro prodotti, rispettando le nuove normative sempre più severe sui limiti di utilizzo delle plastiche tradizionali”.

La sala controllo

Cuore dello stabilimento è un’innovativa sala controllo “dalla quale il personale gestirà l’intero ciclo produttivo – precisa Riccardo Casoni, Direttore di Bio-on Plantsed è da qui che inizieremo i test di collaudo di tutto il processo industriale prima di iniziare la produzione in continuo 7/7 h24“.

Il primo prodotto

Il primo prodotto che l’azienda realizzerà nella struttura sarà Minerv Bio Cosmetics. Si tratta di micro perline in bioplastica, cosiddette microbeads, destinate all’industria cosmetica per sostituire le attuali particelle di plastica derivate dal petrolio, inquinanti e non biodegradabili. Queste microscopiche perline sono utilizzate come addensanti o stabilizzanti nei prodotti più comuni come rossetti, lucidalabbra, mascara, eyeliner, smalti, creme, shampoo, bagnoschiuma e  dentifrici. 

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