stoccaggio di energia termica
Fonte: sito del MIT

Un team di ricercatori del MIT – Massachusetts Institute of Technology– guidato da Jeffrey Grossman ha realizzato un nuovo innovativo materiale in grado di funzionare in maniera analoga a una batteria termica

Come funziona

Normalmente lo stoccaggio di energia termica sfrutta un materiale a cambiamento di fase come ad esempio la cera che assume lo stato liquido assorbendo calore e poi si risolidifica reimmettendolo pochi minuti dopo. I ricercatori hanno introdotto delle molecole a base di azobenzene in un materiale a cambiamento di fase scoprendo che il calore veniva mantenuto fino a 10 ore dopo

Il ruolo dei raggi UV

Un ruolo chiave nel meccanismo è rivestito dai raggi UV che cambiano la forma delle molecole di azobenzene permettendogli di mantenere il calore  fino a 10 ore. Per rilasciare il calore è sufficiente esporre il materiale una seconda volta ai raggi UV “, spiega su Science et vie Jeffrey Grossman, perchè le molecole ritornano alla loro forma iniziale.

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