Imbarcazioni a emissioni zero, dotate di un motore elettrico a batterie integrabile con un sistema fotovoltaico da 320 watt e capaci di muoversi senza produrre vibrazioni nel pieno rispetto della quiete di pesci e uccelli. Sono le quattro nuove imbarcazioni ‘GoGo’, realizzate dalla startup GardaSolar.
Come funzionano
Queste quattro barche green – inaugurate recentemente sul lago di Molveno e contrassegnate con i simboli del cigno, cerbiatto, scoiattolo e squaletto – sono fatte in polietilene, materiale 100% riciclabile, e possono arrivare a viaggiare a una velocità di 5 nodi (3 nodi è invece la velocità di crociera). I consumi, come si legge in una nota, si attestano a circa 400 Watt all’ora, mentre l’autonomia della batteria va dalle 3 ore all’intera giornata.
“Abbiamo scelto di acquistare queste nuove imbarcazioni – spiega in una nota il Presidente della Sitm Lorenzo Donini (Società di Incremento turistico Molveno) – per offrire ai nostri clienti la possibilità di navigare senza fatica e in completo silenzio, a contatto con la natura. Sono molto apprezzate e stiamo valutando di ampliare la flotta con altre quattro GoGo”.
Come nasce il progetto
Il progetto nasce dall’idea di due amici originari del Veronese, un artigiano e un ingegnere aerospaziale, Alessio Zanolli e Alberto Pozzo, che hanno scelto il Trentino per realizzare la loro imbarcazione green spinti dalla presenza di “interessanti strumenti di sostegno all’innovazione”. Il primo passo è stata la fondazione dell’azienda GardaSolar, operazione realizzata dopo aver vinto il premio D2T Start Cup nel 2009. Con la creazione di questa nuova realtà i due amici sono poi stati ammessi anche al Bando Seed Money-FESR, grazie al quale hanno potuto sviluppare il prodotto arrivando a immetterlo sul mercato (entrambi i bandi sono aperti in questi mesi).
“Un giorno, sulle rive del Garda, ci siamo messi a pensare ad una imbarcazione che permettesse a chiunque di navigare in sicurezza, senza rumori e senza impatto ambientale – afferma Zanolli – la nostra GoGo non è un adattamento di una normale barca, ma è stata progettata e sviluppata a partire dal suo essere elettrica, dal design agli aspetti tecnici. Questa è la sua forza”.
“Pur essendo di Verona – sottolinea inoltre in nota Zanolli, riferendosi alla scelta di Rovereto (spazi di Polo Meccatronica) come sede aziendale – abbiamo deciso di aprire l’azienda in Trentino. Qui abbiamo trovato una porta aperta e gli strumenti per avviare la nostra attività”.
60 imbarcazioni GardaSolar nel mondo
Attualmente in Italia è già operativa una decina di queste imbarcazioni elettriche (in Trentino, Piemonte e Veneto), mentre fuori dai confini nazionali l’azienda è presente in Olanda, Gran Bretagna, Francia e Dubai solo per fare qualche esempio. In totale le barche elettriche di GardaSolar nel mondo sono circa 60, ma in futuro l’azienda punta ad arrivare a vendere circa 100 imbarcazioni all’anno. Attualmente la società ha raddoppiato il suo fatturato annuo e per il 2017 stima di vendere 30 barche chiudendo a quota 350 mila euro.
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