Shutterstock 267274943Un settore tra i più rilevanti per il nostro Paese che si caratterizza per segnali di ripresa nel 2017, dopo le difficoltà del triennio 2014-2016, e per una previsione di nuovo rallentamento nel 2018. E’ la fotografia del comparto energetico scattata dalla terza edizione dell’Analisi aggregata dei bilanci delle Società dell’energia in Italia, realizzata dal Centro Studi CoMar. Una ricerca che ha valutato le società che producono, distribuiscono, vendono elettricità, gas, petroli e carburanti. 

Il metodo

Lo studio evidenzia la ciclicità del settore energetico, correlata all’andamento dei consumi di famiglie e imprese. Un trend ottenuto analizzando i bilanci aziendali del 2017 e mettendoli in relazione a quelli stilati negli anni precedenti.

I dati emersi

Se si prende in considerazione il fatturato, il dato complessivo si è attestato a 267,4 miliardi di euro. Un valore in aumento di 25,5 mld (+10,6%) rispetto al 2016, anno in cui si era arrivati a 241,8 mld. Se si considera, però, il 2014 lo studio rileva una diminuzione del 12,9% rispetto ai 306,9 mld di quell’anno.

Passando al margine operativo netto il valore è pari a 22,9 mld di euro, anch’esso in aumento del 22,4%, ovvero 4,2 mld, sui 18,7 mld del 2016. La diminuzione rispetto al 2014 è invece dell’1,5%: in quell’anno infatti si registravano 23,2 mld.

“Dell’andamento dei suddetti valori – spiega una nota – ha risentito, in percentuale, il rapporto tra margine operativo netto e fatturato, che è risalito, passando dal 7,7% del 2016 all’8,6% del 2017; un dato uguale a quanto già registrato nel 2014”. Per quanto riguarda gli addetti delle societa analizzate il dato è rimasto stabile, oscillando tra  176.296 del 2016 ai 176.007 di fine 2017 (-0,2%). Un valore “in forte aumento”: “circa 6.000 unità (+3,25%), rispetto ai 170.463 del 2014, nonostante le difficoltà congiunturali”.

Fatturato per dipendente

Prendendo in considerazione il fatturato per dipendente emerge un dato pari a 1.519.628 euro nel 2017, in aumento rispetto ai 1.372.085 del 2016 e comunque inferiore ai 1.801.516 del 2014. “I debiti finanziari, tra il 2016 e il 2017, infine si sono incrementati dello 0,84%, crescendo di 1,1 miliardi, da 135,1 a 136,2 miliardi di euro – spiega la nota – lo stock complessivo è tuttavia in riduzione dell’1,76% sui 138,7 del 2014”

Classifica delle aziende con riferimento ai bilanci

  1. Nei primi dieci posti per fatturato, vi sono 7 Società Italiane;
  2. le maggiori società dell’energia in Italia di nazionalità estera sono Edison, Esso Italiana, Kuwait Petroleum Italia, Tamoil;
  3. le società con il migliore rapporto mon/fatturato sono Snam, Terna, 2I Reti Gas;
  4. le società con il migliore rapporto fatturato per dipendente risultano Edelweiss Energy Holding, Energy.com, GSE-Gestore Servizi Energetici;
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