Plastica, gli italiani la apprezzano e sono informati sul riciclo

I dati del report realizzato dal Censis per Corepla

PlasticadaticensisLa maggioranza degli italiani apprezza la plastica e la considera un materiale ad “elevato valore d’uso”. Un giudizio positivo che si estende anche alle filiere virtuose del riciclo, strumenti grazie al quale si riduce notevolmente l’impatto ambientale di questa sostanza. E’ uno degli scenari emersi dal report realizzato dal Censis per Corepla con l’obiettivo fotografare la percezione dei cittadini nei confronti del valore sociale di questo materiale.

Plastica e immaginario collettivo

La plastica ha rappresentato nell’immaginario collettivo “quella stagione di crescita economica degli anni 50, 60, 70, una stagione di accesso alla modernità, di crescita dei consumi e di accesso di massa al benessere”, ha spiegato il direttore generale del Censis Massimiliano Valerii illustrando i dati dello studio in occasione di un incontro organizzato ieri a Milano da Corepla nell’ambito della Design Week. “Oggi però – ha aggiunto Valerii – associamo alla plastica soprattutto degli anatemi ideologici. Questa ricerca, che abbiamo realizzato sulla percezione, sui comportamenti e sulla presenza della plastica nell’immaginario collettivo degli italiani, è anche un’operazione volta a sfatare molti luoghi comuni”.

Un riconosciuto primato d’uso

Tra gli scenari più rilevanti emersi dal report un “riconosciuto primato d’uso della plastica”. “Soltanto il 3% degli italiani eliminerebbe questo materiale tout court, mentre il restante 97%  lo ritiene fondamentale o indispensabile in almeno un ambito della propria vita quotidiana”, ha sottolineato Valerii spiegando come l’utilità sia un elemento chiave emerso dallo studio insieme alla versatilità e alla riciclabilità.

Plastica e riciclo

Il binomio plastica-riciclo è in particolare un tema ben introiettato dagli italiani. Il 96,4% del campione sa, infatti, che gli imballaggi realizzati con questo materiale possono essere riutilizzati dopo essere stati sottoposti a specifici trattamenti. In particolare, il 74,5% ha una conoscenza puntuale dei processi di riciclo, il 21,9% ha una conoscenza generica, mentre solo il 3,6% non è a conoscenza della possibilità di riutilizzare questa sostanza. 

Vantaggi del riciclo

Analizzando nello specifico la consapevolezza relativa agli aspetti positivi del riciclo della plastica è emerso come per il 52% degli italiani il principale vantaggio consista nella riduzione del volume di rifiuti“. “Il 47% del campione – ha sottolineato il Presidente del Censis – evidenzia invece l’importanza di arrivare tramite riciclo al risparmio energetico, mentre il 46% apprezza la riduzione del consumo di materie prime. Per il 22%, infine, il riciclo è importante perché implica lo sviluppo dell’innovazione tecnologica”.

L’importanza di “fare sistema”

A sottolineare la centralità di un approccio green al comparto anche il Presidente di Corepla Antonello Ciotti che ha spiegato come, “per incrementare il valore sociale della plastica”, sia necessario “vincere la sfida ambientale”. In quest’ottica tutti gli attori della filiera devono essere in grado di “fare sistema” per promuovere modalità operative virtuose e circolari che vadano dalla progettazione fino allo smaltimento.

“In questo momento noi raccogliamo 1 milione di tonnellate di rifiuti in plastica, di cui il 60% sono plastiche che hanno un valore immediato“, ha sottolineato Ciotti. Tuttavia “esiste un 40% di quello che raccogliamo che non ha attualmente un valore, perché mentre tutta la plastica è riciclabile, non tutta la plastica è economicamente riciclabile”. Per questo la sfida che noi poniamo in Italia è quella di fare sistema, solo così si troverà una soluzione al problema del riciclo delle materie plastiche“. 

Da nemico ad alleato green

Dal report emerge dunque come si sia verificata un’evoluzione che ha portato la plastica a trasformarsi negli ultimi anni da nemico dell’ambiente a materiale pratico, versatile e sostenibile. La plastica negli ultimi tempi si è rigenerata nell’immaginario collettivo” alla luce del crescente ruolo della sostenibilità ambientale, ha spiegato il sociologo Francesco Morace.Oggi si è verificata un’estensione del concetto di sostenibilità che coincide sempre di più con ambiti come la qualità della vita, il rispetto dell’ambiente e del territorio, ma anche con la tutela della nostra salute. In questo contesto la plastica, da grande nemico, sta diventando nel giro di pochissimo tempo un’alleata. Si tratta infatti di un materiale non solo resistente, leggero e democratico, ma anche dotato di una straordinaria versatilità“. 

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Giornalista professionista e videomaker con esperienze in diverse agenzie di stampa e testate web. Laurea specialistica in Filosofia, master in giornalismo multimediale.