Rifiuti

E’ fissata alle 12 del 19 novembre la deadline per le imprese che vorranno inviare le loro candidature al Comune di Monza per partecipare alla gara d’appalto per lo smaltimento dei rifiuti. I punti chiave del processo di gara saranno l’introduzione di sacchetti con chip e QR code e monitoraggio della raccolta. L’idea è quella di modulare il contributo da pagare premiando i cittadini più virtuosi.

Quattro macro-obiettivi

Sono stati quattro i macro obiettivi su cui si è basato il capitolato di gara, come si legge sul sito del Comune:  “efficientamento del sistema di raccolta rifiuti e dei servizi di pulizia; miglioramento della raccolta differenziata sia a livello qualitativo sia quantitativo con una quota pari al 70% già il primo anno per arrivare all’80% a regime; miglioramento del decoro urbano con la riduzione dei tempi di esposizione dei rifiuti e la riduzione dei disagi derivanti dal divieto di sosta per la pulizia delle strade; introduzione di un sistema efficace di controllo.

“E’ stato curato ogni dettaglio”

Abbiamo curato ogni dettaglio di questo bando, consapevoli della grande responsabilità che ciò comporta – sottolinea come si legge sul sito del Comune l’Assessore all’Ambiente Martina Sassoli – per questo abbiamo condotto una capillare campagna d’ascolto dei cittadini e delle associazioni di categoria che hanno fornito utili stimoli per costruire un servizio di igiene urbana all’altezza delle aspettative”.

Premialità

Il meccanismo che viene proposto si articola in premialità e penalità, strumenti volti a favorire il comportamento virtuoso dei cittadini. “Al termine di ogni annualità – si legge sul sito del Comune – l’amministrazione comunale  riconoscerà all’impresa il 15% dei risparmi aggiuntivi conseguiti, determinati dai minori costi di trattamento rispetto a quelli previsti”. Quest’incentivo potrà aumentare ulteriormente fino al 30% se si arriverà al 75% di rifiuti differenziati. Si avrà un incremento invece del 50% al superamento dell’80%.

Vincoli

C’è pero un vincolo all’incentivo. L’azienda, per ottenere la cifra stabilita, dovrà riconoscerne almeno la metà ai propri dipendenti come premio di produzione.

Penalità

Nel caso invece di mancato raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata l’azienda dovrà sobbarcarsi il 50 % degli oneri di smaltimento conseguenti.

Le soluzioni introdotte

Ma quali saranno in dettaglio le soluzioni innovative che verranno introdotte? Ai cittadini verranno consegnati a domicilio i contenitori di tutte le frazioni, dotati di trasponder UHF e QR code per il monitoraggio dei conferimenti e la rilevazione di eventuali anomalie. In una seconda fase sarà poi possibile passare a un sistema di tariffazione puntuale, basato sulla misurazione della singola utenza per far pagare di meno a chi inquina di meno. 

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