gas investimenti ueOtto paesi UE dell’est hanno inviato un documento alla Commissione europea e al Consiglio europeo per chiedere di sostenere gli investimenti nel settore del gas naturale. La richiesta è in particolare di prevedere risorse per infrastrutture di gas naturale e biometano nella strategia dell’UE per la neutralità climatica al 2050.

Gli 8 paesi dell’UE chiedono di sostenere gli investimenti sul gas

I paesi che hanno realizzato il documento sono Bulgaria, Repubblica Ceca, Grecia, Ungheria, Lituania, Polonia, Romania e Slovacchia.

Fondamentale mantenere investimenti per il gas in UE

È di fondamentale importanza mantenere il sostegno e l’assistenza finanziaria dell’UE per lo sviluppo delle infrastrutture del gas”, sottolineano gli 8 paesi UE nel documento .

Una fonte di transizione

Tra i vantaggi del ricorso al gas naturale c’è il suo ruolo di fonte di “transizione” nel passaggio dal carbone all’energia pulita. Una scelta che permetterebbe di non causare un aumento eccessivo dei prezzi dell’energia.

La posizione degli ambientalisti

Secondo gli ambientalisti i paesi UE dovrebbero potenziare gli investimenti sule rinnovabili, storage e reti intelligenti. Nessuna risorsa dovrebbe arrivare ai combustibili fossili secondo queste associazioni che hanno fatto presente la loro richiesta all’UE lunedi’. “Non un centesimo dovrebbe essere usato per sostenere i combustibili fossili né le infrastrutture dei combustibili fossili”, sottolinea ad esempio Climate action network.

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