Da gennaio ad aprile 2016, per un periodo pari a 113 giorni, gli abitanti del nord del Cile, come si legge su sciencepost.fr, hanno avuto elettricità gratis grazie a un’eccedenza di produzione di energia solare. La situazione era legata a una mancanza di nuove infrastrutture adeguate all’elevata quantità di energia prodotta e alla necessità di un aumento della capacità di stoccaggio.
Il Paese ha investito molto in rinnovabili nell’ultimo periodo e il settore è cresciuto velocemente e non alla stessa velocità delle infrastrutture invece richeste. Il prossimo step dovrebbe essere la realizzazione di una linea di trasmissione di circa 3000 km per collegare le reti, un progetto che il governo cileno vorrebbe veder realizzato entro il 2017.
Tuttavia la situazione ha creato ha portato alla diminuzione delle aziende che hanno investito in nuovi impianti solari perchè ora le banche ora concedono prestiti meno facilmente per terminare questi progetti.
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