Furgoni E1521711847768

Nel mese di febbraio le immatricolazioni di nuovi veicoli commerciali nell’Unione Europea si sono attestate su un valore totale di 173.385 unità, con una crescita pari al 5,0%. E’ la fotografia scatta dai dati dell’associazione dei costruttori automobilistici europei ACEA secondo cui, a contribuire a questo andamento positivo, sono stati tutti i segmenti di mercato del comparto veicoli commerciali.

I maggiori mercati

Dai dati relativi alle performance dei singoli Paesi emerge come le migliori performance in assoluto siano state registrate dalla Spagna (+ 17,9%). L’Italia si colloca invece in seconda posizione con un + 5,7%, mentre Francia, Germania registrano rispettivamente un + 4,2% e un + 3,6%.

I primi due mesi del 2018

Se si analizza il periodo relativo ai primi due mesi del 2018 si nota come il dato totale di immatricolazioni di veicoli commerciali sia stato pari a  361.447 unità, con una crescita del 6,5%. Tra i Paesi che registrano le performance più rilevanti troviamo Spagna (+16.6%) e Italia (+10.3%). Dati più modesti sono invece quelli di Germania (+6.4%) e Francia (+5.1%).

Veicoli commerciali leggeri (max 3,5 ton)

Risultati positivi, nel mese di febbraio, anche per le immatricolazioni di veicoli commerciali leggeri fino a un massimo di 3,5 tonnellate. La crescita è stata pari al 5,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con un valore totale di nuovi veicoli pari a 143.930. Analizzando i dati per singolo Paese emerge come i mercati più rilevanti siano: Spagna (+ 18,1%), Germania (+ 8,8%). Buoni risultati anche se di minor entità sono stati registrati da Italia (+ 6,0%) e Francia (+ 3,5%).

Se consideriamo, invece, il primo bimestre del 2018 vediamo che le immatricolazioni di questa tipologia di veicoli sono state 297.602, in crescita del 6,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.  I dati per singolo Paese nel periodo gennaio-febbraio sono stati: Spagna (+ 17,1%), Italia (+ 10,0%), Germania (+ 9,0%) e Francia (+ 4,5%).

Veicoli commerciali pesanti (da 16 ton e oltre)

Passiamo ora ai veicoli commerciali pesanti  da 16 tonnellate e oltre. In questo settore a febbraio le immatricolazioni totali sono state 22.312, in crescita del 2,5% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Se la Germania registra un trend negativo (-11,8%), risultati positivi si possono riscontrare invece in Italia (+ 14,7%), Francia (+ 12,5%) e Spagna (+ 10,8%). Questi tre Paesi mantengono le loro posizioni di vantaggio anche se si prende in considerazione il periodo  gennaio – febbraio con i seguenti dati: Italia (+ 20,1%), Francia (+ 14,0%) e Spagna (+ 9,2%). Il dato totale a livello di UE è invece, per il bimestre considerato, una crescita del 6,4%, con valore totale di 48.309 unità.

Autobus medi e pesanti oltre le 3,5 ton

Se invece prendiamo in considerazione la categoria degli autobus, medi e pesanti, vediamo che a febbraio c’è stata una diminuzione della domanda in tutti i principali mercati ad eccezione della della Spagna (+62,1%). Numeri in calo invece per Francia (-18,4%), Italia (-14,5%), Germania (-13,6%). Analizzando, invece, il primo bimestre del 2018 vediamo che il mercato è cresciuto del 5,2% (5.909 nuovi veicoli registrati). In particolare a registrare dati positivi sono Spagna (+ 45,9%) e Italia (+ 6,4%), mentre in Francia (-16,5%)  e in Germania (-1,7%) si è verificato un calo.

Print Friendly, PDF & Email

Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita

Tutti i diritti riservati. E' vietata la diffusione
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.
Un team di professionisti curioso e attento alle mutazioni economiche e sociali portate dalla sfida climatica.