Parte a Milano il bike sharing a flusso libero

Bikesharing flusso liberoÈ partito lo scorso 30 agosto a Milano il servizio di bike sharing a flusso libero. Entro la fine dell’anno, come si legge in una nota del Comune, i cittadini milanesi potranno usufruire di 12 mila biciclette che potranno essere prelevate grazie a un’app e poi  lasciate alla fine dell’uso lungo i bordi delle strade laddove non ci sia sosta riservata o divieto e in tutte le aree di sosta per velocipedi presenti in città. Si tratta di oltre 670 postazioni per un totale di 8.300 posti (in stalli o rastrelliere) diffusi sul territorio.

Le postazioni per consegnare le bici

Entro la fine di quest’anno l’Amministrazione ha in programma di realizzare altri mille postazioni per la la consegna delle bici. Inoltre 400 posti saranno destinati in maniera esclusiva alle bici in condivisione a flusso libero e posizionati in diverse zone della città: da Corvetto a Certosa, da Garibaldi a Bisceglie, da Loreto a Crescenzago, da Cinque Giornate a Maciachini.“In ogni caso  – sottolinea una nota del Comune – le biciclette vanno sempre parcheggiate in modo da non costituire un intralcio alla circolazione veicolare e pedonale”.

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