Alluminio, ferro, acciaio, oro, argento e platino. Sono queste alcune delle materie prime seconde che è possibile ricavare riciclando apparecchiature destinate al disuso.
Avviando al corretto recupero RAEE, pile e moduli fotovoltaici esausti è infatti possibile ottenere materiali da impiegare nella produzione di nuovi apparecchi. Alluminio, ferro e acciaio si ottengono dal riciclo al 100% degli elettrodomestici in siderurgia, mentre le pile monouso e ricaricabili sono fonte di metalli (come ferro e biossido di manganese). Anche il vetro è tra i materiali recuperati e viene ricavato dai televisori con tubo catodico e dai monitor per essere impiegato nella produzione di pavimenti, collanti o vernici. Non ultima la plastica “rinata” adoperata in edilizia per la produzione di tubi e guaine o negli asfalti per le coperture impermeabilizzanti.
Per questo ERP Italia, attiva nella raccolta e nel recupero di RAEE, pile moduli fotovoltaici esausti, ha promosso un Natale all’insegna della buona pratica del riciclo che consentirà di recuperare i piccoli “tesori” abbandonati in cantina.
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