IMG 1212Ridurre la produzione di rifiuti del 70% entro 4 anni. Questo l’obiettivo che si è prefissato il Ministero dell’Ambiente. Ieri in conferenza stampa, organizzata nell’ambito della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti (18-26 novembre), il Ministro Gian Luca Galletti ha spiegato che “solo con una forte mobilitazione comune saremo in grado di vincere la sfida europea dell’economia circolare“.

riduzione rifiuti
Gli obiettivi del MinAmbiente per singola tipologia di rifiuto

Partendo “da due elementi che non possono mai mancare quando si parla di gestione dei rifiuti: la cultura ambientale e l’approccio scientifico“, ha proseguito il Ministro, sarà prodotto un “modello di lavoro” esportabile “ad altre amministrazioni dello Stato, centrali e locali“. Il progetto, realizzato in collaborazione con l’Associazione Internazionale per la comunicazione ambientale (AICA), si chiama infatti “Il Buon Esempio” ed è frutto di uno studio che si è sviluppato nel biennio 2016-17 volto ad individuare le sorgenti e la provienienza dei rifiuti.

L’analisi sulla provenienza dei rifiuti

Le analisi e l’elaborazione dei dati sono state affidate alla Società cooperativa ERICA che ha:

  1. reperito i dati presso le direzioni ministeriali preposte;
  2. effettuato i sopralluoghi presso le strutture ministeriali;
  3. condotto l’indagine sulla produzione dei rifiuti;
  4. prodotto le analisi merceologiche dei rifiuti prodotti.

I risultati hanno mostrato che il 45% degli scarti è costituito dalla carta proveniente dalle attività d’ufficio, il 17% da altri generi di carta come carta e cartone, il 15% da avanzi di cibo, il 9% da plastica mista, che proviene dai distributori alimentari, e il 5% da secco residuo.

Frazione MerceologicaIl piano di comunicazione interna

Il piano di comunicazione e sensibilizzazione prevede la stampa di materiali, facilmente riconoscibili e condivisibili, diffusi capillarmente ai dipendenti, visti sia come singoli che come parte di una collettività in cui dare il buon esempio. Verranno affissi pannelli di diversi formati nei corridoi della struttura e nei retro-porta dei vari uffici. Ai singoli, poi, saranno distribuiti pieghevoli cartacei, pensati per trasformarsi in porta penne da scrivania, che riporteranno gli obiettivi della campagna.BuonEsempio Decalogo

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