Imparare la sostenibilità sui banchi di scuola: al via il concorso di creatività Bestack

Il concorso di Bestack  per insegnare la sostenibilità ai bambini 

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Far capire l’importanza dell’utilizzo di risorse rinnovabili come il carbone ondulato, packaging per alimenti green, promuovendo lo sviluppo di un approccio critico sul tema dei materiali da imballaggio con un focus sulla sua provenienza, sul suo utilizzo e sul suo corretto riciclo. E’ questo l’obiettivo dell’edizione 2016 del Progetto delle Buone Idee, l’iniziativa promossa da Bestack (consorzio non profit di ricerca dei produttori italiani di imballaggi in cartone ondulato per ortofrutta) che coinvolgerà alunni, insegnanti e genitori delle scuole elementari di tutta Italia in un percorso educativo-informativo in classe abbinato a un contest creativo per piccoli designer. 

La deadline per partecipare e le iniziative del progetto 

Il progetto, a cui ci si può iscrivere entro il 30 novembre inviando una mail all’indirizzo progettodellebuoneidee@bestack.com, è rivolto in particolare agli alunni delle classi terze, quarte e quinte e vedrà i bambini misurarsi nella realizzazione di un’installazione colorata in cartone ondulato che declini il tema dell’utilizzo della carta abbinato al rispetto della natura. Il tema prescelto di questa quinta edizione è riassunto dallo slogan che quest’anno ha come tema portante “Il cartone ondulato non si butta! Si ricicla!”, declinato sia durante le lezioni tenute da tutor in classe – incentrate sull’importanza dell’utilizzo di materiali sostenibili per la salvaguardia dell’ambiente – sia nei progetti che i bambini dovranno presentare in concorso.

Promuovere la sostenibilità 

“Se parliamo di rinnovabilità, spesso associamo questo concetto all’energia, senza sapere che essa ha un peso fondamentale anche in relazione alla materia – commenta in una nota il Direttore di Bestack, Claudio Dall’AgataPonendo l’accento sulla ‘rinnovabilità del cartone ondulato’, il tema a cui dedichiamo questa nuova edizione del Progetto delle Buone Idee, intendiamo far conoscere ai ragazzi e ai loro insegnanti le caratteristiche uniche di questo materiale: il solo che, nel packaging, permette alle foreste di crescere. Per ogni albero tagliato per produrre materia prima per i nostri imballaggi, infatti, ne vengono piantati tre”. Per comunicare in maniera efficace l’iniziativa, il consorzio si avvale di una testimonial speciale: Martina, il personaggio ideato dal cartoonist Ugo Berottti che dà consigli sui temi della sostenibilità e del packaging green. 

 

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